Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] , Mommsen può essere definito un classico rappresentante dellateoriadella decadenza, già testimoniata dalle fonti di età o la biologia, così da rinnovare la produzione dellaconoscenza storica attraverso l’impiego di un metodo positivista il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] tuttavia che Ferreira avesse acquisito le proprie conoscenze in campo medico osservando i medici olandesi all'opera, e in effetti il testo, che contiene informazioni sulla teoria umorale, il trattamento delle ferite e la materia medica, fu pubblicato ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] III, 20) - forse sulla base della tradizione aquileiese o dellaconoscenzadelle questioni connesse con l'epistolario di G della venuta dell'Anticristo. L'atteggiamento di G. I nei confronti degli ebrei si caratterizza per quella dialettica fra teoria ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] della parola di Dio, riconduce l’intera umanità alla conoscenza di Dio, proclamando la legge della verità e della sacerdoti152.
La teoriadella supremazia della Chiesa in materia di religione, con il corollario della sottomissione dei laici ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme dellaconoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , o dell'Arte, nelle quali […] si imbatteva", per liberare la conoscenza dal proprio "confuso mucchio di vani e inutili dettagli", e districare i fatti naturali conosciuti dalle teorie generali" (Wood 1980, p. 6). Perfino i filosofi sperimentali ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] di Gesù».
Mazzini elaborò una compiuta teoriadella religione quale mezzo necessario per l’emancipazione di fortificarsi acquistando conoscenza dei propri doveri, della propria forza, della virtù scossa dal sagrificio, della certezza di trionfo ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Theodoret and Evagrius, Paris, 1977 (2a ed. rivista e accresciuta Macon [GA] 1986); M. Mazza, Sulla teoriadella storiografia cristiana: osservazioni sui proemi degli storici ecclesiastici, in La storiografia ecclesiastica nella tarda antichità, Atti ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] per alcuni dei principali corpi teorici della scienza politica: la teoriadelle élites è un tentativo di interpretazione dei una parte esso può venir inteso nel senso che la conoscenzadella realtà sociale assolve, in quanto tale, una funzione ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , per cui l’una non era a conoscenzadell’operato e della composizione dell’altra, e si riunivano praticamente in contemporanea, attesa dell’inevitabile e provvidenziale fallimento della dottrina liberale. Confortati dalla teoriadella catastrofe, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] parte, stabile. Durante l'Ottocento sono venute alla luce teorie che hanno indebolito le concezioni meccanicistiche della Natura che già Newton aveva indicato come ostacoli per la conoscenzadell'Universo. La scienza ottocentesca erode, infatti, le ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...