segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] attraverso il quale il Creatore guida l’Uomo alla conoscenzadella realtà invisibile. L’insegnamento agostiniano sopravvive nel Medioevo stesse cose’.
Il contributo di C.S. Peirce
Una più completa teoria dei s. si deve a C.S. Peirce. Sulla base dei ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] mappare i geni umani vengono usate strategie diverse a seconda delleconoscenze che già si hanno sul gene che si vuole delle superfici equipotenziali (➔ potenziale) di un campo elettrico, magnetico, gravitazionale ecc.
Matematica
Nella teoria ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] . L'opera di Tolomeo, che presuppone una notevole conoscenza matematica da parte dei suoi lettori, era infatti ben unì alle ricerche di Tycho per elaborare i dettagli matematici dellateoria lunare (che in seguito furono pubblicati sotto il nome ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] per l'angolo solido. La conoscenza dei rapporti tra corde e angoli al centro che le intercettano nella circonferenza fornirà a Ibn al-Hayṯam alcune intuizioni notevoli, ma nulla per quanto riguarda i concetti dellateoriadell'angolo solido. Egli si ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] I geometri di questa tradizione, "in possesso di una teoriadelle coniche ben più approfondita di quella di cui disponeva e sulla sua superficie laterale), condotto però con una conoscenza profonda dell'opera greca.
Meno di un secolo dopo, Ibn Sinān ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] Si conseguì così una più profonda conoscenzadella realtà, della Natura e della cultura; in breve, la scrittura (2. ed.: 1963; trad. it.: Teoria generale e storia della scrittura. Fondamenti della grammatologia, a cura di Rocco Ronchi, Milano, ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] ‘segmento di retta’). Si tratta di un problema di teoriadelle proporzioni la cui soluzione permette di ingrandire o ridurre solidi in ), un’‘amblitoma’. È chiara ora, alla luce delleconoscenze matematiche attuali, la ragione per la quale queste ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] del XIX sec. parlava di 'teoriadelle funzioni' come dellateoriadelle funzioni di variabile complessa.
Gli integrali 12 anni dopo la sua morte, quando Jacobi, venuto a conoscenzadella sua esistenza, spronò l'Académie a cercarla nei suoi archivi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] da Tartaglia; vi si trovavano anche importanti progressi nella teoriadelle equazioni.
In primo luogo, Cardano fa vedere come l invenzione della stampa a caratteri mobili, che imprime un’accelerazione senza precedenti alla diffusione delleconoscenze, ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] questo caso si riferisce, il libro V delle Coniche di Apollonio. Allo stato delle nostre conoscenze su quest’opera non siamo in grado il livello dell’‘applicazione della tecnica’, al massimo quindi all’applicazione dellateoriadelle coniche.
Mentre ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...