GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] solo il primo, concernente la conoscenza e il culto di Dio, regia" e privilegi parlamentari. La teoria del diritto divino dei re Pensiero politico, II (1970), pp. 476-483; Id., Appunti sulla storia della fortuna di A. G., ibid., V (1972), pp. 373-386; ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] che tanti uommi di studio - in campi imprecisati - si sarebbero giovati delleconoscenze dei D.: certo è che i molti che bussarono alla sua porto, i problemi del suo raccordo con le tendenze dellateoria.
Al Tractatus si sono fatti elogi quasi ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] storicamente giocato dagli Ebrei nel progresso dell'economia, nello sviluppo delleconoscenze, nelle trasformazioni sociali. Il solito operare (se si esamina il diritto soltanto ‛nella teoria') o effettivamente operano (se si considera il diritto ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] privato la "gente volgare" (20). Allo stato attuale delle nostre conoscenze, non possiamo far altro che chiederci se questo atteggiamento eccezionale garanzia a sostegno del reddito, capace in teoria di gonfiare i costi di produzione, riguardava ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] in questa prima fase gli Europei avevano una conoscenza molto approssimativa delle regioni che ambivano controllare, soprattutto di quelle . Proprio come nel periodo coloniale la scelta di una teoria del diritto piuttosto che di un'altra, come pure ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] dovute alle condizioni atmosferiche (51).
Alla luce delleconoscenze attuali, non è dunque possibile arrivare ad luogo nel processo di fabbricazione della moneta; questa registrazione era separata - almeno in teoria - da quella tenuta dagli ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] presupposto di razionalità intrinseco a tutte le teoriedella deterrenza nucleare.
Un altro sviluppo possibile è e presuppongono in chi gestisce la crisi la completa conoscenzadell'efficienza degli apparati statali nel reagire alla crisi stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] a ordinare e organizzare un patrimonio di conoscenze prodotte dall’incalzare delle passioni. Se quelle storie apparivano ai tempi documentario perché, se verum et factum convertuntur, la teoria astratta è presente e complanare alla vita concreta. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'aspra condanna del Verri, lo stupore di molti conoscenti, l'indifferenza ormai della moglie stessa.
Una via gli restava aperta. Già contributi originali del B. alla teoria e all'analisi economica (esame dello sviluppo dei diversi mercati, dal ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] "germi delleteorie gosseniane, della gerarchia dei beni, della loro sostituzione, della decrescenza della utilità delle successive francesi. Il G. inoltre era probabilmente influenzato dalla conoscenza di due realtà economiche molto diverse, come l' ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...