GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] sulla conoscenza degli autori latini e greci e sulla corretta comprensione dell'hodiernus forensis dell'intervento autoritativo del legislatore di risolvere la crisi della giurisprudenza del suo tempo, che addebitava soprattutto al divario tra teoria ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] il criterio logico del diritto e ne sistema le tipicizzazioni (Teoriadelle discipline giur. e filos. del diritto, in Arch. conoscenzadella storia attraverso la fede nell'assistenza della provvidenza). Il D. concilia quei luoghi del De Uno e della ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] la profonda conoscenza del sistema britannico veicolata dall’abate termitano forniva a quel settore dell’aristocrazia anche crollo dei prezzi degli anni Venti alla luce dellateoria quantitativa della moneta, addita come possibile via d’uscita dalla ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] insieme con numerosi altri lavori in Scritti civilistici e di teoria generale del diritto, Milano 1975) gli ottenne la sintetica di conoscenza insieme del particolare e del generale il F. fu fedele a un'esigenza di dominio della molteplicità del ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] influenti patrizi e la preziosa conoscenzadelle esperienze politiche e religiose delle principali nazioni europee. Lo il "protettore delle ultime volontà e maggiormente di quelle che sono per cause Pie" (ibid., filza 192, f. 79), teoria non nuova nel ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] alla generale dinamica tra individuo e società, evidenziando l'importanza decisiva dell'indagine del movente, dei fini che hanno spinto ad agire.
Ne risultava trasformata anche la teoriadell'exceptio veritatis, il principio in base al quale non è ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] della madre, passa al tribunale di Salerno, ma per breve periodo perché, interessato ad approfondire la conoscenza del della dottrina, una logica intima propria dell'esperienza giuridica ed è a questa soprattutto, pur nel collegamento fra teoria ...
Leggi Tutto
Novità in materia di impugnazioni
Pasquale D'Ascola
L’anno trascorso tra gli ultimi mesi del 2013 e l’autunno 2014 ha visto le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione impegnate nel dirimere contrasti [...] che rilevi la conoscenza aliunde di uno degli eventi previsti dall’art. 299 c.p.c. da parte del notificante.
La Corte di cassazione ha ritenuto in tal modo di stabilizzare il processo, “ritornando alla teoriadell’ultrattività del mandato, seguendo ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] conoscenza del tedesco e del francese, conseguendo anche un diploma per l’insegnamento dell’ungherese, entrò nell’Avvocatura dello suo percorso di giurista proteso a superare il divorzio tra teoria e pratica del diritto penale sfociò poi in due ampi ...
Leggi Tutto
BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] criminali apud Graecos, in cui si faceva convinto assertore della controversa teoria sull'esistenza in Grecia di uno ius gentium. Favorito dalla profonda conoscenzadelle lingue classiche, padroneggiate con sottigliezza interpretativa, ripose però il ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...