Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] della coscienza e dellaconoscenza al «dato» della realtà, si può dire che l’esistenza, il senso della a meno. Non c’è dialettica che possa cancellarlo (Sistema di logica come teoria del conoscere, cit., 2° vol., p. 9).
Questo pensare genera dal suo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoriadella relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] Bohr, che avrebbero determinato una nuova visione del mondo, alla fine della Prima guerra mondiale erano già parte integrante del patrimonio di conoscenzedella fisica.
La teoriadella relatività aveva assunto quasi la sua forma definitiva, mentre la ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] sulla fede e sulla conoscenza vera non debbano temere. La concezione milliana della libertà, che comprendeva anche dellateoriadella giustizia di Rawls, le revisioni del liberalismo hanno dissociato le teoriedella tolleranza dalla teoriadella ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] evidenti, tuttavia, nel momento stesso in cui esso trionfa. La teoriadella fibra ‒ che nel Seicento è un dato di fatto per e come ideale, di pervenire a una conoscenzadelle 'cause meccaniche' delle funzioni del corpo. La fisiologia non è forse ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . Ancora nel 1756 vinse il premio dell'Accademia di Berlino sulla teoriadella rotazione terrestre, che iniziò a sollevarlo A. Genovesi, ma andò oltre per l'interpretazione sensisticofisiologica dellaconoscenza. A F. Suárez e G.W. Leibniz affiancò P ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] Russell si dedicò ai problemi sollevati dai paradossi o antinomie dellateoriadelle classi. Non era il primo: fra gli altri, sul paradosso del massimo numero cardinale. Russell era a conoscenza di entrambi, e proprio durante il processo di analisi ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] riguardarono invece soprattutto la meccanica celeste e la teoriadelle perturbazioni, a sua volta strumento fondamentale per la e funzione: ricerche sui problemi fondamentali della critica dellaconoscenza, introduzione di Massimo Ferrari, traduzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] La Brède e di Montesquieu abbia tratto la sua teoriadella divisone dei poteri) sono stati la sicura garanzia esaminare una dimostrazione geometrica, e di dedurre dalla geometria sintetica la conoscenza del vero, e del falso; ed in conseguenza di ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] dovrà sempre scegliere questa alternativa. Ecco perché una teoriadella giustizia penale non può restare circoscritta entro la cultura delle eccezioni, arte della prudenza, il sapere del penalista deve diventare pura e semplice conoscenzadelle regole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] diversa immagine della città, e fu appunto questo compito che Salutati svolse attingendo alle sue conoscenze di uno sull’istituto della cavalleria in ambito civile (De militia, 1421) e, infine, uno di teoriadella traduzione (De interpretatione ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...