GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] le opere minori del G., quelle che riflettono la diretta conoscenzadell'argomento sono di gran lunga le più rilevanti. La Vita calura estiva nel 1551, costituisce un contributo fondamentale alla teoria e alla pratica di inventare imprese, e resta uno ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] di rianimazione cardiopolmonare, unitamente a una migliore conoscenzadelle funzioni neurologiche, hanno creato il bisogno di della volontà di vivere quanto delle disposizioni anticipate di trattamento rimane dubbia, sia nella pratica che nella teoria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] e rimontabili (Martelli 1977). Per lui, la conoscenzadell'anatomia non consisteva, infatti, esclusivamente nel saper va dal 1745 al 1775 ca., la maggior parte delleteorie relative alla fisiologia umana fu fondata sulla sperimentazione praticata ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] una causa microbiologica. Da un lato, le conoscenzedella microbiologia avevano fortemente scosso i precedenti approcci clinici La teoria dei germi, un altro prodotto dell'impegno profuso nell'indagine microscopica, estese la serie delle indagini ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] del filosofo Étienne Bonnot de Condillac (1714-1780) per la conoscenza scientifica. Pinel subì direttamente l'influsso degli 'ideologi', proponendosi una riforma dellateoria medica con l'applicazione del metodo analitico. L'espressione più evidente ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] dell'equilibrio energetico
Nel bilancio energetico sono coinvolti meccanismi sia centrali sia perferici. Per quanto riguarda i primi, si è a conoscenza valutare correttamente l'obesità si devono, in teoria, misurare il grasso corporeo e la sua ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] , ma arrivava, dato anche il modesto livello delleconoscenze fattuali sull'organismo umano nel Seicento, a risultati Se volessimo risolverne la natura processuale nei termini delleteorie sopra discusse, sembrerebbe potersi dire che la follia ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] terapeutico trasse un notevole beneficio, in termini tanto di conoscenza quanto di immagine, dai lavori di Michael Faraday (1791 reumatismi, l'insonnia e l'obesità.
Le teorie e le terapie delle medicine alternative
L'omeopatia
Sviluppata a cavallo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] Ḥubayš ibn al-Ḥasan al-A῾ṣam, nipote di Ḥunayn ibn Isḥāq, la teoria medica è suddivisa in un altro modo, ossia in base alla distinzione di del corpo, il medico, grazie alla sua preliminare conoscenzadell'anatomia, può basarsi su diversi criteri: il ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] canale per Na+, oppure la durata dell'intervallo in cui tale canale rimane aperto). Questa conoscenza ha anche preparato il terreno per lo incremento plastico e durevole dell'eccitabilità della sinapsi stessa. Come conferma dellateoria di Hebb, l'LTP ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...