ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Giovio poté vedere, e, a quanto sembra, anche scritti di teoria guerresca, e compose persino rime; ma di tutto ciò nulla è nell'Umbria e i rafforzamenti delle fortificazioni di Vicenza e di Treviso. Non solo, ma si mostrò mente aperta a ogni forma di ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] : Evidenza, amore, fede o i criteri della filosofia, Discorsi e dialoghi.
Poiché la mente può avvicinarsi solo per gradi alla verità, rapporti tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della distinzione tra i due poteri, ma, ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] ], 47, pp. 519-527), e da N. M. Campolieti, La mente e l'anima d'un eroe, Milano 1907, sono andate disperse. Oltre dei D. dà F. Della Peruta, I democratici e la rivol. italiana..., Milano 1958, ad Indicem; limitatamente alle teorie militari si v. C. ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] opera con la quale offrì una sintesi delleteorie relative a questa nuova branca scientifica. e nelle opere, Catania 1911; M. Siotto Pintor, La mente di A. M., Catania 1914; G. Giolitti, Memorie della mia vita, a cura di O. Malagodi, Milano 1922, ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] escludere la speranza della riconciliazione), per cause fisiologiche (interdizione per infermità di mente di uno dei teorico e pratico di diritto penale, I, Milano 1888, pp. 345-404; Teoriadelle pene, ibid., I, ibid. 1888, pp. 91-341; Sul duello,in ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] Principi di economia commerciale (Milano 1917), fu ripetuta, mente da lui ripresa e sviluppata nella critica al "naturalismo ". Più che i problemi dellateoria economica, in senso stretto - che toccò nei limiti dell'insegnamento accademico (vedi il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di, appunto, reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del foro laico - si tratta mente et intelletto benché alquanto indisposto nel corpo", erede universale. E graditi "oltre modo" gli giungono, in attesa della ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Pio IX, G. XVI con la mente guardasse alla tesi, mentre col cuore accettava e, con una forte sensibilità storica, denunziando i mali della Chiesa del tempo. Un anno dopo, il 9 benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione del ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] fra teoria e pratica di governo, appoggiandosi a vasti studi di legislazione comparata e adottando il linguqggio delle cifre gli appariva più il risultato di un momentaneo "riscaldo di mente" che "sfogo di reale bisogno", di fatto essa traeva ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] appoggio della Corona spagnola avrebbe avuto, al giusto momento, peso determinante, posto che, almeno in teoria, vescovi. Per la scelta dei vescovi italiani aveva in mente un esame da svolgersi dinanzi a una congregazione cardinalizia, progetto ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità o simbolo di una divinità: il culto...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...