Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] quelle di agglutinazione e di precipitazione.
Teoria istruttiva e teoriadella selezione clonale
La capacità del sistema IgD si trovano soprattutto sulla membrana cellulare dei linfociti B, in misura di 0,01-0,14 mg/cm3. Le loro funzioni sono ...
Leggi Tutto
Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] nel 1902 propose una completa e formale teoriadella propagazione dell’eccitamento come un’onda di depolarizzazione. Si di Sherrington: come sempre accade nelle scienze, l’introduzione dellamisura e del numero porta a una problematica di tipo nuovo ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] . Čelakovský, J. Velenovsky ecc., la m. ebbe un maggiore impulso (teoriadella metamorfosi degli organi, applicazioni dellateoriadell’evoluzione, omologia degli organi riproduttivi delle Cormofite ecc.). La m. è in continuo sviluppo, in particolare ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] alla t. detta letterale, cui l’unità di misuradella parola conferirebbe un valore oggettivo. L’opposizione t. finì con il coinvolgere le idee da cui muovevano.
Teoriedella traduzione
L’antica funzione rassicurante di ancoraggio che si suole ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] ° secolo lo stesso è avvenuto per l'enunciazione dellateoriadell'evoluzione per selezione naturale che suscitò grandi risentimenti e è altro che una misuradell'abilità degli individui a contribuire al pool genico delle popolazioni future. Il ...
Leggi Tutto
Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] , ma anche sulle memorie già consolidate. Ciò contraddice in qualche misura un vecchio dogma sul consolidamento della traccia della memoria: infatti, alla luce delleteorie hebbiane, gli psicobiologi ritenevano che, una volta consolidata, la memoria ...
Leggi Tutto
Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] proteiche. Peraltro, la teoriadell'evoluzione neutrale (v. evoluzione) permette di prevedere la dinamica delle variazioni di questo tipo prima misura il grado di diversità genetica fra individui della stessa popolazione, la seconda misura il ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] di morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoriadella libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla sessualità, . Anche dinnanzi allo sguardo classicamente lucido e misurato di Freud, si delinea in Jenseits des ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] fondamentale, agisse come amplificatore, secondo la teoriadella conduzione a valanga proposta da Ramón y stesse cellule sono anche diminuite di numero, ma non in uguale misura, nel settore mediano noto come verme cerebellare. Altri tipi di cellule ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] dovevano essere una "meteorologia" ("teoriadell'atmosfera") e una "idrogeologia" ("teoriadella crosta del globo"). Di queste vide la Natura disponeva di forza e di tempo in ugual misura. Secondo il geologo Adam Sedgwick (1785-1873), professore a ...
Leggi Tutto
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...