La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] della geografia dellosviluppoeconomico. Questo cammino, nel suo insieme, ha evidentemente beneficiato delle all'esposizione di Torino nel 1884 su I Restauratori, sostiene: "Teoria generale per la scultura: restauri niente; e buttar via subito, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] delle strutture ecclesiastiche, le linee del programma economico-sociale delle organizzazioni nazionali dei cattolici con le esigenze dellosviluppo (economico) delle S. Zamagni, Verso una nuova teoriaeconomicadella cooperazione, Bologna 2005, pp. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] aveva indicato nel sapere uno dei principali fattori dellosviluppoeconomico moderno, tornò a porre l’accento sulla preparazione la discussione delle idee moderne, anche le più ardite, che avvenga qui il cozzo di teorie, delle opinioni scientifiche, ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] dellosviluppoeconomico, alle quali si accompagnava una drammatica degradazione delle tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] dell’ONU che vietavano al Paese mediorientale la produzione di armi di distruzione di massa, quanto un’altra modalità di guerra giusta, cioè la teoria religiosi; invece, verso le logiche dellosviluppoeconomico le destre conoscono al proprio interno ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione dellateoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] nella scelta di contribuire a esprimere una teoriadellosviluppodell'apparato produttivo.
Dall'economia alla politica industriale
Un adeguato approfondimento e una solida conoscenza dell'economia industriale dischiudono la possibilità di validi ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] economiche e di classe e che il capitalismo maturo poteva attecchire in società meno progredite come la Cina e l'India (v. Marx, 1853), alterando così il previsto ritmo dellosviluppo evolutivo. Trockij (v., 1932), infine, nella sua teoriadello ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] : Macmillan-OECD Development Centre, 1991 (tr. it.: Le teoriedellosviluppoeconomico dal dopoguerra a oggi, Milano: LED Edizioni Universitarie, 2003).
Palazzi, P., Dinamica della struttura economica mondiale e suoi effetti sulle relazioni Nord-Sud ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] teoriedella modernizzazione sono state almeno in parte smentite è quello dell'urbanizzazione. Questa non ha affatto decretato la scomparsa delle una posizione di preminenza sul terreno dellosviluppoeconomico.In realtà anche i gruppi minoritari ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppoeconomico successiva a un periodo di [...] cui un paese risponde agli eventi esterni.
La teoria classica dellosviluppo prende in considerazione la terra, il lavoro, il capitale e l'attività imprenditoriale, che sono i fattori principali della crescita economica ma non gli unici: a essi vanno ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...