AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] che, se si esclude il Manuale di Pareto del 1906, era un campo disciplinare ancora non sistemato, individuando le A. morì a Roma il 28 ott. 1965.
Opere principali: La teoria dell'equilibrio economico secondo il prof. V. Pareto, in Giornale degli ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] dagli inizi dell'attività scientifica, la sua attenzione nel campo della scienza delle finanze, è stato quello dell'imposta dieconomia politica e delle imposte di D. Ricardo, e l'altra della Teoria dell'economia politica di W.S. Jevons, furono ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] teorie epistemologiche di E. Mach, di K. Pearson, di B. Russell, di L. Wittgenstein e di R. Carnap, nonché della revisione della fisica classica ad opera diteorie umanesimo e statistica, Roma 1956).
Nel campo della ricerca applicata il B. indirizzò i ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] Roma 1925).
Ma l'attività di gran lunga più rilevante in questo campo furono le inchieste che il 'evoluz. della teoria generale della finanza nelle opere di G. B., pp. 1-13, in Studi in mem. di G. B., II, Bologna 1953; G. Sensini, Gli scritti di G. B ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] dai pensatori inglesi all'elaborazione di un sistema scientifico nel campo dell'etica. Da questa di una sua conferenza, Per un recente raffronto delle teoriedi S. Agostino e di Darwin. La tesi fogazzariana, che sosteneva l'"accordo tra la teoria ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] del mercato» estende la sua influenza in campo economico. Le persone agiscono nel proprio interesse personale fisiocratici) –, Smith suggerì il lavoro umano. All’origine di questa teoria rivoluzionaria, ripresa poi da David Ricardo e da Marx, ...
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pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] e davano la priorità alla costruzione di nuove industrie, dato che l’URSS di quegli anni era un paese quasi sprovvisto di tessuto industriale.
L’esecuzione materiale di questi piani era affidata, in teoria, allo «slancio individuale» (era dato molto ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] necessità di tutela delle energie produttive"' cioè le necessità della "costituzione economica".
Abbandonato praticamente il campo degli della scienza politica e di quella economica". Più che i problemi della teoria economica, in senso stretto ...
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burocrazia
Francesco Tuccari
Il potere dei funzionari
Tipica dell'età moderna, questa forma di amministrazione viene di regola considerata lo strumento amministrativo per eccellenza dello Stato, ed [...] è quindi stata oggetto di ampie riflessioni nel campo delle scienze storiche e sociali. Ai nostri giorni un'organizzazione la prima volta una completa teoria della burocrazia, che è diventata in seguito un punto di riferimento obbligato per le scienze ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] mercenari, ma reclutati dal ‘maestro dicampo’ in nome del sovrano. Fra i mercenari più noti i lanzichenecchi (letteralmente «servi del paese»; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria, dallo Stato) e le ordinanze svizzere ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...