Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] e a un riorientamento dell'idea di t., al fine di tenere conto della complessità di fenomeni che nelle società moderne a essa vengono ricondotti. La teoria della t. si configura sempre più come un campodi ricerche aperto a molte altre discipline ...
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strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] consapevoli. La critica letteraria e l’etnologia sono i campi contigui di più immediata espansione. In diversi settori della scienza statunitensi F. Boas, R. Benedict, E. Sapir, nella teoria economica e nella sociologia fin dal tardo 19° sec., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] opere poetiche che nella teoria, dove vige in linea di principio la legge dell’equilibrio.
In ogni caso, il prestigio goduto dalla scienza nel Settecento e il suo influsso sulla letteratura portano in questo campo delle modificazioni che lasciano ...
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Glottologo (Locana 1885 - Napoli 1958); prof. (dal 1925) di lingua e letteratura italiana a Cluj (Romania), poi di glottologia a Cagliari (dal 1939) e a Napoli (dal 1953). Apportò contributi fondamentali [...] dell'Italia medievale. Tra le opere: Contributo toponomastico alla teoria della continuità nel Medioevo delle comunità rurali romane e preromane dell'Italia superiore (1931); Lineamenti di una storia linguistica dell'Italia medievale (2 voll., 1954 ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] fissità, sia per le maggiori esigenze di chiarezza della prosa, sia per il prevalere, nella teoria e nella pratica, dell’analogia (indirizzo classici antichi, un nuovo ardore di ricerche speculative sia nel campo teologico sia in quello delle scienze ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] discussione la pertinenza delle forme elementari di scambio matrimoniale elaborate dalla teoria dell’alleanza, individuato nella p. un linguaggio nel quale si esprimono interessi di diversa natura, il campo degli studi antropologici della p. appare ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] culturale dei risultati specifici che sono stati raggiunti nei vari campi in cui si articola il popolare.
La poesia popolare
strutturalistico, che sulla scia degli esperimenti di V. Propp e delle teoriedi C. Lévi-Strauss, rileva le funzioni ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] f. in geografia regionale si fa risalire alla teoria delle località centrali di W. Christaller (1933); nel successivo dibattito il convincimento, tratto dalle sue numerose ricerche sul campo delle popolazioni primitive, che «l’analisi funzionale ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] , anche se gli enormi progressi scientifici compiuti in questo campo hanno fatto sì che essa abbia acquistato una propria individualità i sostenitori di questa teoria, vi sarebbero soprattutto delle morfostrutture, relegando al rango di accessori le ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] è importante anche nel campo applicativo, giacché la t. della vegetazione spontanea di un territorio costituisce un funzione ‘orientativa’ della t. e sulla sua connessione con la teoria sociologica da cui prende le mosse la ricerca empirica. Il ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...