Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] dirette a promuovere effetti nella natura si riscontrano anche nel campo religioso, J.G. Frazer si pose il problema e di quella neoplatonica di Proclo e Giamblico, il quale la intese come scienza suprema, connettendola a una complessa teoria degli ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] Restando sempre nel campo della fenomenologia, di pietra, più antichi di quelli di metallo, cereali di una specie più antica di quella comunemente in uso, si accenderà il fuoco mediante frizione ecc. Ogni teoria del s. deve quindi tenere conto di ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] lavoro più difficoltoso ma anche più stimolante.
5. Un altro campo cui la teologia ortodossa ha oggi cominciato a rivolgere la in ultima analisi, rese difficile l'applicazione di questa teoria alle relazioni ecumeniche fu il distacco della teologia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] (opposte teoriedi scotisti e tomisti sul concetto di forma sostanziale, sulle nozioni di persona e di individuo 26, pp. 87-98; S. Valtieri, La zona diCampo de' Fiori prima e dopo gli interventi di Sisto IV, "L'Architettura. Cronache e Storia", 30, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] il presidente della Democrazia cristiana in macchina, al centro di Roma, con tutti i rischi che una simile operazione comporta. Ma di questo non parleremo, perché è una teoria cervellotica campata in aria. Non diremo che il legionario si chiama ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] alcune idee-forza, una teoria rivolta alla prassi e nel proporre esperienze coinvolgenti di natura spiritual-amicale.
in tutta la sua gravità, a motivo del rischio di una mortale invasione dicampo da parte del regime. Quando si esaminano le ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] e queste / al cielo. Il loro sangue di martiri, e le ceneri, / semina su tutti i campi italiani, dove domina / ancora il triplice tiranno: dire una trama di rapporti con Ginevra risalente al primo Ottocento ed una teoriadi ombre solenni: ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Prescindendo dalle convinzioni religiose del suo ideatore, la teoriadi Hobbes era considerata dai lettori del XVII sec. campi fossero guidate da una motivazione comune di ordine teologico, quella di dimostrare l'azione di Dio nel mondo. Dal punto di ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sue conseguenze.
La teoriadi Huntington, soprattutto, non è passata inosservata fuori della sua civiltà di origine. Specie nel tuttavia non si cura" (ibid., p. 19).
In campo occidentale, molti hanno voluto leggere nella guerra santa dichiarata da ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] setta trova per parecchi decenni, nell'uso cattolico, un campodi applicazione privilegiato per indicare le società segrete in generale e possegga l'essere umano, il quale - secondo la teoriadi L.R. Hubbard - utilizzerebbe solo una frazione delle ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...