Nel linguaggio giuridico, il termine indica il trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. In questo senso, l'a. può essere compiuta in vista di un corrispettivo, [...] concezione dell'a., sviluppata da K. Marx, fonde alcuni aspetti della teoria di Hegel e di Feuerbach. Cambia, tuttavia, il luogo di nascita integratrice e falsamente tollerante. La ragione tecnico-scientifica è qui denunciata come la sorgente da cui ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] studiosi di politica contemporanea a livello mondiale, avanzò la teoria secondo la quale la caduta del muro di Berlino e Tale quadro ha ispirato una nutrita letteratura scientifica, soprattutto in ambito politologico, sulla crisi strutturale ...
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Filosofo, nato a Imola il 24 sett. 1895, professore di storia della filosofia nell'università di Messina dal 1939.
Partito da un ripensamento critico dell'attualismo gentiliano (L'idealismo dell'atto e [...] ivi 1942; La libertà comunista, ivi 1946; Per la teoria di un umanismo positivo, Bologna 1949, Logica come scienza , Roma 1954; Poetica del Cinquecento, Bari 1954; Metodologia scientifica: la struttura logica della legge economica del marxismo, Roma ...
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VAILATI, Giovanni
Giovanni VACCA
Storico delle scienze, filosofo e matematico, nato a Crema il 24 aprile 1863, morto a Roma il 14 maggio 1909. Laureato in matematica nel 1888 a Torino, divenne in quell'università, [...] della Commissione reale per la riforma della scuola media.
L'opera scientifica del V. è raccolta quasi per intero nel volume degli con acuta indagine allo studio della storia e della teoria della scienza. I suoi primi lavori sono relativi alla ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e senza culto", e che veniva attirando i più brillanti ingegni scientifici dell'Europa e radunava attorno a sé D'Alembert, Algarotti, e della diffusione dei lumi; esso serve a confermare la teoria progressiva contenuta nell'Essai sur les møurs, e V. ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] . In una visione alquanto ampia della r., questa dovrebbe comprendere molti dei problemi discussi nella teoria della conoscenza (comune e scientifica), con particolare riguardo al ruolo dell'evidenza probatoria su cui è basata la cosiddetta credenza ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] che poi procederà il suo corso secondo le leggi naturali. L'obiezione principale a questa teoria non è difficile da immaginare: essa sembra sovvertire la visione scientifica del mondo, che unifica il mondo sotto le leggi causali della fisica e non ...
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PUTNAM, Hilary
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a Chicago il 31 luglio 1926. Laureatosi in filosofia nell'università di Pennsylvania (1948), conseguì il Ph.D. all'università della California [...] contributi vanno ricordate un'originale teoria del significato (la cosiddetta ''teoria causale del riferimento'') e un empiristica, ha elaborato argomenti a sostegno della razionalità scientifica e, soprattutto, del realismo, pur avendo rinunciato ...
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Filosofo e storico della scienza austriaco, nato a Vienna il 13 gennaio 1924. Laureato in filosofia a Vienna nel 1951, ha perfezionato i suoi studi a Londra. Professore di Filosofia dal 1959 presso l'università [...] la sua tesi della meaning variance dei termini scientifici, secondo cui il significato dei termini utilizzati nelle teoriescientifiche varia con il variare delle teorie, determinando ciascuna teoria una propria ontologia. Polemico verso i tentativi ...
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Filosofo e pedagogista, nato a Perugia il 23 dicembre 1899 da umile famiglia, morto a Perugia il 19 ottobre 1968. Fu professore ordinario di pedagogia dal 1956, a Cagliari, poi a Perugia. Sostenne giovanissimo [...] pubblica, pacifismo sono i temi della sua riflessione scientifica e operosità pubblica. Promosse i Centri di orientamento in proprio Il potere di tutti. Fondamentali, nella sua teoria ed esperienza religiosa, i concetti di "religione aperta" e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...