Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] , per finire, appare di fatto svilito dalla sistematica traduzione di questo principio in quello caritatevole del Paris 1950, pp. 145-279 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] catalogazione innesca necessariamente anche processi di raccordo sistematico dei dati che, se sono pur 1979, n. 8.
Alibrandi, T., Ferri, P., I beni culturali e ambientali (Teoria e pratica del diritto), Milano 1978.
Argan, G. C., La crisi dei musei ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] che provocano il passaggio d'una società, nel quadro di tale sistematica, da un tipo all'altro. Ciò significa, all'evidenza, proporsi nulla meno che elaborare una teoria generale della storia. Ambizione innumeri volte denunciata come smodata - e non ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] , il quale ne diede una prima, sistematica trattazione in Versuche zu einer Soziologie des ; v. Simmel, 1900). Il fatto che non esistano metodi per dividere (in teoria e in pratica) il sapere in 'unità' ha forse impedito agli economisti di trattarlo ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] ), e questioni che ne toccano la realtà di fatto (e la teoria empirica; v. Sartori, 1987, pp. 5 ss.). Per quel che vitali. Viceversa, l'accettabilità di un ricorso più sistematico alla regola maggioritaria e di una concentrazione maggiore di ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , quanto un’altra modalità di guerra giusta, cioè la teoria che giustifica la guerra d’aggressione (o di difesa preventiva Costituzione europea, approvata nel 2004: si tratta di una sistematica revisione dei trattati che hanno scandito la vita della ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] La prima zona fu scelta da Braidwood per la sua ricerca sistematica sul campo, ma gli studi si sono poi concentrati (per motivi it.: L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia della teoria della cultura, Bologna 1971).
Hassan, F.A., Desert ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] e disinteressata espongono le proprie ipotesi al proprio e all'altrui 'dubbio sistematico', socializzando pressoché quotidianamente ogni loro esperimento, osservazione, ipotesi, abbozzo di teoria. Fra i seguaci di Merton, peraltro, c'è chi si spinge ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] suddivide la società, la coltivazione della terra divenne in teoria appannaggio dei vaiśya, e questa situazione restò immutata all' dei bovini non è stato ancora studiato in maniera sistematica e a tutt'oggi manca una rassegna esauriente dei testi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] religiose del suo ideatore, la teoria di Hobbes era considerata dai lettori del XVII sec. pericolosamente materialista, determinista e perfino atea. Nel De corpore (1655), Hobbes presentò una dottrina filosofica sistematica ‒ che prendeva in esame la ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...