BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] ai mazziniani, e poi, negli scritti autobiografici, minimizzò la parte avuta dal B. nelle sue imprese.
Sul terreno politico e parlamentare, tuttavia, dopo i lunghi scontri coi moderati, il B. adottò un tardivo atteggiamento conciliativo con ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] che riscuote la sua approvazione è quello sforzesco, in cui le azioni sono lente e studiate. La scelta del terreno è estremamente importante, tanto che se questo elemento fosse molto favorevole si potrebbe arrivare anche ad una battaglia campale ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di stafliere, in tutta l'Europa il papa apparve il vincitore morale del duello ed il capo della cristianità, anche sul terreno temporale.
Anche il Comune di Roma dovette deporre tutte le sue velleità d'indipendenza quando venne meno la possibilità di ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] a frutto i suoi poderi (il 2 apr. 1315 concesse ad un colono nella località sarda di Terranova una superficie di terreno, che potesse essere lavorata da tre paia di buoi, secondo le consuetudini dell'isola).
Nel 1315 ebbe nuovi colloqui con emissari ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] suo nome scompariva: e non era un caso. Il dissenso dalla linea sturziana si era immediatamente palesato, e proprio sul terreno più caro al C., quello dei blocchi elettorali. Alla lista pura, voluta dai popolari milanesi per le elezioni del novembre ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] possedimenti statali della Lituania, assieme ad un'ottima riforma agraria (la così detta "pomiara włoczna" - misura del terreno -), com'anche la riforma riguardante il tesoro (rivendicazione dei possedimenti statali), quella del sistema doganale e la ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] accolse la proposta con estrema cautela e, solo nel gennaio 1750, fece sapere all'E. che doveva continuare a tastare il terreno e prendere tempo. Dopo lunghi preparativi, ebbe due incontri con i rappresentanti spagnoli, il 17 e il 20 maggio 1750, in ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] politico e la spiccata personalità del G. connotarono l'intero settennato presidenziale imprimendogli un timbro "interventista" - sul terreno della politica interna e della politica estera - che secondo alcuni esorbitava dai poteri che a norma di ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] era maturato nel clima della corte aragonese permeato da un profondo senso religioso. Le idee di s. Francesco vi avevano trovato un terreno fertile, come dimostra la presenza a corte di Ramon Lull e di Arnaldo di Villanova. Pietro stesso, in punto di ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] isolamento diplomatico e per di più con un corpo di spedizione che non si dimostrava in grado, per le difficoltà del terreno e la resistenza opposta dalle comunità locali, di concludere in breve tempo il compito che gli era stato affidato. La Francia ...
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terreno1
terréno1 agg. [lat. terrēnus, der. di terra «terra»]. – 1. a. Della terra, di questo mondo (in contrapp. a celeste o spirituale): la vita t.; i beni, i desiderî t.; le gioie, le vanità, le aspirazioni t.; Volando al ciel colla t....
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...