PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] e di Gregorio Nazianzeno, la monografia sulla catechesi cristologica di Clemente Alessandrino e gli articoli sul De Pallio di Tertulliano per la rivista Convivium e sulla dottrina del corpo mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] suasducat tamquama radice frutex,et a fonte fluvius,et a sole radius,ut nihil a matrice alienetur, come parla Tertulliano. Bisogna che ogni vescovo nella Chiesa unica, e cattolica, non aliunde quamex ipsouno principio nascatur: altrimenti non si avrà ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] i filosofi antichi non erano mai riusciti a fondare. In queste circostanze nacque una teologia cristiana, e Ireneo e Tertulliano costruirono l'immagine di una tradizione cristiana uniforme, che si pretendeva risalisse agli Apostoli e che dava diritto ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] gli fornì le opere dei Padri della Chiesa utili a sostenere le sue idee teologiche: Giustino, Ilario, Ignazio e Tertulliano, gli stessi autori che l'Arezio userà contro di lui per negare che contenessero proposizioni antitrinitarie. Sempre grazie all ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] ai cm. 20, che meglio rientrano, però, nella tipologia delle bottiglie.
Bibliografia
Fonti:
Sull'uso della a. per profumi:
Tertulliano, Apologeticus, in PL, I, col. 557; Prudenzio, Cathemerinon, ivi, LIX, col. 888.
Sull'uso dell'olio delle tombe dei ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] cristiano, fin dalle origini, ricorre alla nozione di autorità per giustificare l'assetto gerarchico e istituzionale della Chiesa: Tertulliano (160-220) e Cipriano (220-258) fondano espressamente su di essa la preminenza dei vescovi rispetto ai ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] a un amico sopra il libro del sig. Don Pietro Tamburini che ha per titolo: Analisi del libro delle prescrizioni di Tertulliano (Bologna 1784), le tre lettere latine Ad Thaddeum S.R.I. Comitem de Trautmansdorf contra librum De tolerantia ecclesiastica ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] Trinità: il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo. Il termine latino persona fu usato in teologia trinitaria, per primo da Tertulliano, per designare quello che i Greci indicavano con i termini ὑπόστασις e πρόσωπον. Si possono ridurre a tre le ipotesi ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] ricordare anzitutto che tradizionalmente, per i cristiani, le altre religioni erano opera del demonio. Almeno a partire da Tertulliano, il cristianesimo soltanto vale come la 'vera religione'. Persino K. Barth, nella sua Die kirchliche Dogmatik (1 ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] democratizzanti circa i poteri nella Chiesa che il G. vede nell'Analisi del libro delle prescrizioni di Tertulliano, scritto anonimo di Pietro Tamburini. Le Constitutiones (Augustae Taurinorum 1789) dell'abbazia di S. Michele della Chiusa ...
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romanita
romanità s. f. [der. di romano1]. – 1. non com. La qualità di romano, l’essere romano: una tradizione d’indiscussa romanità. 2. L’insieme delle tradizioni che s’incentrano in Roma, in quanto considerata punto d’irraggiamento dei valori...
patripassiani
s. m. pl. [dal lat. tardo patripassiani -orum, comp. di pater -tris «padre» e passio -onis «passione»]. – Nome con cui da Tertulliano, seguito poi da altri controversisti cattolici, furono chiamati i modalisti che, in quanto...