Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] contributi di Harold Lasswell, Karl Mannheim e James Burnham. Un terzo periodo prende le mosse dalla fine del secondo conflitto e . L'uomo della strada dispone di poteri limitati al mondo quotidiano in cui vive: l'educazione obbligatoria e il ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] da due ninfe che lo trascinano nella fonte; sulla destra una terza ninfa, o forse meglio una personificazione della fonte stessa, assiste tavola e d’apparato, Roma 1991 (Il metallo: mito e fortuna nel mondo antico, 2), pp. 295-296, cat. n. 163; M.A. ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] fascia di età compresa tra i 15 e i 25 anni, quasi un terzo della popolazione maschile pratica questo sport con una certa regolarità (il che vuole un evento di straordinaria portata e non solo per il mondo del calcio. Il 15 dicembre 1995 la Corte di ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] trova il suo punto di partenza nella storia; in terzo luogo, che mira a una perfetta coerenza razionale; e soggetto pensante come una verità assoluta per l'interpretazione del mondo e della sua situazione in esso [...]". Sempre la stessa ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] Medioevo: secondo talune stime molti, meno però di un terzo del totale, andarono in rovina o scomparvero. La storiografia : in sostanza ci si domanda a quali città del mondo classico possa ancora essere attribuita tale dignità nei secoli che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...]
La prima sezione di questa parte ripercorre brevemente lo sviluppo dell'ingegneria nel mondo antico e durante il Medioevo. Nella seconda e nella terza sezione saranno affrontati i processi innovativi che interessarono le grandi opere di ingegneria ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] più circoscritte alla sola Europa e al Mediterraneo, ma comprendenti il mondo intero. Con le novità cartografiche del XVI sec., finì l distinzione tra cosmografia e corografia, e introduce come terzo concetto quello di geografia, nel quale è incluso ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] vi sia fra l'ideale antico della filosofia che deve reggere il mondo e l'ideale positivistico (sansimoniano e poi comtiano) del governo degli scienziati (la filosofia della terza età).
Non è fuor di proposito ricordare che i vari atteggiamenti che ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] direzione; al contrario, la divinità non avrebbe mai creato un mondo che avesse in sé i semi della propria distruzione. Molti declinazione e dell'intensità magnetica.
Nel frattempo, un terzo polo della ricerca sul magnetismo era sorto in Norvegia, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] da Dio si unisce alla materia della Luna, prefigurando l’imperfezione del mondo sublunare. Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è copernicane, un altro le tesi aristoteliche e un terzo funge da giudice, nettamente parziale a favore di ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...