Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e perfino in Lenin. D'altra parte, nelle istanze libertarie ed egualitarie della Rivoluzione francese così come nel tessuto associativo e sindacale inglese furono ricercate le basi del socialismo democratico inteso come movimento di riforma nella ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] dello Stato che produce le istituzioni che sono in grado di regolare i bisogni. La base strutturale, gli inferi del tessuto sociale, è preda dell'insormontabile opacità materiale, mentre lo Stato è nelle mani del nemico di classe: è nella società ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] » tranne la parrocchia (ma comprese le cosiddette «chiese ricettizie», comunità di preti che al Sud spesso surrogavano un tessuto parrocchiale molto blando). Rispetto alle parrocchie, fu istituito un Fondo per il culto che forniva il «supplemento di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] degli aspetti intellettuali del progetto. Fu proprio la mancanza di rigide distinzioni di ruolo, all'interno di questo tessuto sociale, che consentì quell'integrazione fra i diversi tipi di conoscenza, caratteristica della tecnologia e della scienza ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] due furono eventi epocali, con i quali gli italiani avevano, consapevolmente o meno, tracciato due segni indelebili sul tessuto sociale. Il processo di avanzamento della società e dei costumi iniziato alla metà degli anni Sessanta continuava a fare ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] dal mercato.Le integrazioni di salario, così come ogni altra provvidenza che in passato si inseriva nel composito tessuto dell'assistenza, furono accantonate, demandando allo spietato gioco delle leggi economiche la facoltà di giudicare il diritto ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] l'elemento democratico - radicale e mazziniano - aveva sempre penato a penetrare; e l'uomo giusto per riorganizzare un tessuto cospirativo gli sembrò proprio il F. che, per essere di famiglia abbastanza in vista, offriva anche garanzie sull'ampiezza ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] e dei limiti dell'intelligenza umana, e quindi procedere per gradi, sciogliere il vero in un discorso piano, tessuto di riferimenti all'esperienza immediata. Da questo presupposto deriva la caratteristica struttura dei Criteri del '58 e di tutte ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] , mentre il palazzo di famiglia fu diviso tra i due maggiori; il G. ebbe anche almeno quattro figlie: Tessa, Margherita, Maria e Caterina, tutte andate spose a membri della classe dirigente (rispettivamente: Barbadori, Baroncelli, Vettori e Guidetti ...
Leggi Tutto
CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] ogni anno circa 10 ufficiali che, secondo il pensiero del bey, avrebbero dovuto, a mano a mano, costituire il tessuto connettivo di una nuova classe dirigente educata all'europea.
Scoppiata la prima guerra d'indipendenza, il C. tentò una volta ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...