FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] cui disegno anticipava quelli di Castel del Monte e del castello di Prato. È palese l'allusione a un tipodi porta urbica formulato nell di Manfredi. Tra i manoscritti, numerosi sono quelli dicarattere scientifico. Il sovrano, appassionato di caccia ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] biccherna e della gabella si fissarono in un tipodi composizione che rimase pressoché invariato fino a quasi con intorno le suppellettili del loro ufficio, a rappresentazioni dicarattere religioso, storico, allegorico e civico. Sottostava (ma ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Le dilatate dimensioni (oltre m. 90) e il tipodi pianta lo inseriscono nella tipica edilizia francescana degli ultimi decenni da vari interventi posteriori, anche dicarattere restaurativo, appare ancora di monumentale e severa grandiosità.L'esterno ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] francescana del Medioevo, e, in secondo luogo, del carattere aperto del convento francescano primitivo che, almeno nel sec Giacobbe e Isacco ed Esaù - introducono infatti un tipodi resa spaziale e un trattamento tridimensionale della figura umana ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] al 12° secolo. Gli elementi dell'alzato (tipodi muratura, doppie ghiere in laterizio, ampie monofore ad Perugia (v.). A tale spostamento verso la città contribuì il carattere 'urbano' degli insediamenti dei nuovi ordini religiosi, che intorno alla ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] civiltà artistiche. Ma un'altra ondata di espansionismo coloniale, tuttora dicarattere agricolo, si produce nell'VIII e "stile severo" creerà un tipodi statua femminile di corrispondente valore monumentale col tipo della peplofora, mentre nell' ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] mostra piuttosto un carattere accentuatamente gotico che è dato, oltre che dalla sezione acuta di tutti gli Francesco presenta una facciata a coronamento orizzontale ditipo abruzzese, mentre la chiesa di S. Agostino mostra la più consueta facciata ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] la costruzione della nuova chiesa in onore di s. Marco. Di che tipodi chiesa si sia trattato non è facile dire quattro figure di profeti. Questo stile, pur affondando la sua origine nella tradizione bizantina, assume un carattere in qualche ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , eretto nel 1300 ca., con i suoi riferimenti all'attività terrena del personaggio, si ricollega al tipo con rilievi dicarattere biografico che era divenuto una prerogativa delle arche dei santi (Grandi, 1990).Un ulteriore sviluppo della tipologia ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] produzione dei sarcofagi in marmo, decorati con motivi dicarattere ancora paleocristiano (Autun, Saulieu, Vienne). La lavorazione tutta l'età romanica in B. si adottò costantemente questo tipodi galilea, più o meno sviluppata, anche se con il tempo ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...