Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] e le scritture in volgare cominciano a perdere il carattere dell’occasionalità.
Quanto ai luoghi, risalta, in un volgare che accoglie generici tratti centromeridionali accanto a fenomeni ditipo marchigiano meridionale e laziale (Contini 1960: I, 35- ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] sono i modelli ditipo lineare, i cui parametri sono stimati di norma mediante il metodo di costi fissi e ad attribuire a tale volume caratteredi rigidità per un intervallo di tempo comune a tutti i fattori di produzione.Pur nella consapevolezza di ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] carattere autoreferenziale della loro struttura interna, la capacità di autorganizzarsi. Il loro comportamento caotico spiega perché il tentativo di molte discipline di in effetti l’energia oscura è ditipo repulsivo, ossia a grandi distanze prevale ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] a. che adorano la croce è una rappresentazione ditipo 'araldico' che isola nel campo visivo dello spettatore , I sarcofaghi a figure e a carattere simbolico (Corpus della scultura paleocristiana bizantina ed altomedievale di Ravenna, 2), Roma 1968.
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] la tesi secondo la quale pesi e misure di ogni tipo fossero derivati dai tubi sonori spiega probabilmente perché 1 dan (scritto con il carattere altrimenti pronunciato shi). Va notato che i valori convenzionali di 12 shu per 1 banliang e ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] quasi sempre a fare il cinema quando usa scenografie ditipo teatrale), è esibito ed enfatizzato. Il principio , Austin 1996.
Carlo Ludovico Ragghianti e il carattere cinematografico della visione, a cura di M. Scotini, Milano 2000.
M. Bertozzi, ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] dialettali (Sardo 2008).
Del tutto diversa la letteratura ditipo popolareggiante, scritta da autori colti, ma destinata a .
Anche nel settore lessicale si manifesta il carattere innovativo dell’italiano secentesco. In forza del dinamismo ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] nel Quattrocento sul modello dell’antica Accademia platonica; il loro carattere prevalente è quello di riunioni informali tra amici e studiosi, che liberamente scelgono di dibattere temi di interesse comune (De Caprio 1982). Appare emblematico che le ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] sulle dune di Sabaudia, balla sulle note di Sassi, famoso brano di Gino Paoli, che mette a nudo il carattere dei personaggi di evasione, anche ditipo musicale). E così sarà solo all'inizio degli anni Ottanta, in tempi di 'riflusso', di revival e di ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] devo / debbo / deggio; nella morfologia ei, eglino, elleno; il tipo in -a della prima persona dell’imperfetto, e altro.
Se la sublimano il carattere; e il ricorso alla costruzione inversa, che risentiva anche dell’idea sensista di una intrinseca ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...