Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Abeba (50.000 ab.) e Harar (50.000) nell'Etiopia. In complesso vi sarebbero in tutta l'Africa solo 13 città con oltre 100.000 ab. e 10 C. egli chiamava a Roma l'ultimo re di Mauretania, Tolomeo, lo deponeva, e del suo regno costituiva due nuove ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] e le distanze del sole e della luna. Altri continuatori di Tolomeo troviamo, fra la metà del sec. II e la caduta mis3;o = 12h) dei pianeti principali. Se da un giorno all'altro vi è ritardo nei passaggi s'impiegherà la stessa formula che per la Luna: ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] (specialmente nel libro VI della Nat. Hist.: sua fonte principale è Giuba) e quella di Tolomeo (ll. V-VI), più variata la la mano aperta e il dum con la mano chiusa. Oltre le battute principali vi sono i semi-dum o dim, i semi-tek o tik, la qoflah, ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] ed esportati. Negli stati ellenistici, e in particolare presso i Tolomei, non solo la vendita, ma anche la produzione di del Mare del Nord. E in questi mari, le città che più vi partecipano sono quelle da cui più facile, per la loro ubicazione al ...
Leggi Tutto
. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] in cui non doveva essere del tutto dimenticata, non foss'altro, l'opera di Tolomeo. Così, per es., la stessa concezione cosmografica di Cosma Indicopleuste (sec. VI), che può sembrare alla prima la più bizzarra e originale di tutte - Cosma immaginava ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] suo contegno, a scandalose dicerie; partecipò all'assedio di Mitilene e vi si guadagnò, con il suo valore, la corona civica; infine fu oltre a quattro trionfi (per la Gallia, per l'Egitto sui Tolomei, per il Ponto su Farnace e per l'Africa su Giuba) ...
Leggi Tutto
Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] Pipino, un esemplare delle Vite di Plutarco, e un Tolomeo del 1479), due preziose copie di codeste opere ampiamente qualche dato oscuro. Dopo la scoperta di questo documento non vi poteva essere alcun dubbio che il Toscanelli. avesse realmente scritto ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] i rapporti di spazio: non soltanto in dipinti dei secoli V e VI ("Virgilio Vaticano"; musaici della basilica liberiana, ecc.) nei quali si (Venezia 1558) di F. Commandino sui Planisferi di Tolomeo e di Giordano Nunorario, e, più ancora, i ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] un patronimico (in aramaico significa "figlio di Tolmai o Tolomeo").
Caratteristica è pure nei Vangeli la funzione riservata ai dodici I,1-3; II, 2 fino a V, 2, forse anche il c. VI. Ad esso sarebbero stati aggiunti I, 3 fino a II, 1 e quindi i ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] sibillino che toglieva a Pompeo la possibilità di riporre Tolomeo sul trono d'Egitto, Clodio dedusse da un scrivere il De re publica.
Del trattato c'è giunta la parte del VI libro, nota sotto il nome di Somnium Scipionis, alcune citazioni o riassunti ...
Leggi Tutto
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....