CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] di Ravenna che, trascritta anch'essa da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro faceva infatti riferimento Tomaso Macianghini nella lettera 539; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, Modena 1772, pp. 156, 158 s.; D. Moreni, Bibl. ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Bologna, Micheletti, 1691; Concerti vani da camera a tre, quattro, e cinque (strumenti), op. 8, Modena, Rosati, 1702; Cantate spirituali a instrumentis et organo (Strasburgo, chiesa di S. Tomaso); Quella cara pupilletta, cantata a voce sola (Padova ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] padre Giannettino, figlio di Tomaso, cugino di primo grado il duca d'Alba, non sarebbe stato alieno da un colpo di mano, vi era anche chi inf, G. 169 inf, G. 170 inf, G. 191 inf; Modena, Bibl. Estense, Fondo Campori, Y.4.14; Ibid., Autografoteca, sub ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] raccolte del senatore Tomaso Basegli e dell' aveva annunziato come imminente la sua partenza da Parigi e il ritorno a Firenze, " 474-477; L. A. Muratori, Epist., a c. di M. Campori, III, Modena 1902, pp. 958 s.; A. Zeno, Lettere, Ven. 1752, I, pp. 69 ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] . Riuscì quindi fortunosamente a raggiungere Modena e vi restò nascosto per circa leggere e scrivere (purché le sue opere non uscissero da Ceva se non per Torino).
Nei sei anni più dure: il governatore Ercole Tomaso Roero di Cortanze non aveva avuto ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Valentino (Monte Chiaro [ma Ginevra] 1670), scritta daTomasoTomasi, e l'autoattribuzione delle Lettere italiane di fra Paolo quindi, dal 1678, con Francesco II d'Este, duca di Modena, e Ranuccio Farnese, duca di Parma. Erano contatti che lo stesso ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] e Modena con Tomasi, suo infiltrato all’interno degli Incogniti – il libro era costruito su spunti di Frédéric de la Tremouille, conte de Laval, un calvinista francese che risiedeva a Venezia ucciso in duello nel gennaio 1642, ripresi e riscritti da ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì a Siena il Ambrosiana, I 249 inf., ff. 27v-28r; Modena, Biblioteca Estense, cod. γ K 4 1, Silvio Piccolomini a "domino Tomaso legum doctori famosissimo et Plumbini ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a Modena, di cui il Rangoni era stato nominato comandante militare ( II (1899), Suppl., pp. 89-93; C. Malagola, Tomaso Filologo da Ravenna, professore nello Studio padovano e mecenate, in Nuovo Archivio ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] copia ora segnata α G.7A5 della Bibl. Estense di Modena), l'opera è introdotta da un prologo in cui il D. spiega le ragioni dello et Thebaldo aureis adulescentibus et de effigie cupidittis a Tomaso Tebaldi, uno De anilibus studiis, cinque libri De ...
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