Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] sua breve ma assai suggestiva storia del vocabolo dall'antichità a Tommasod'Aquino, Hans-Peter Schramm individua nella Scolastica e in particolare nell'Aquinate il punto d'arrivo della riflessione intorno al concetto 'antico' di obligatio: in questo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] in homine", a. 1).
Infine, egli nega una distinzione reale tra l'anima umana e le sue facoltà, così che, contro Tommasod'Aquino, può sostenere che l'anima è il principio diretto anche delle sensazioni, e che non è necessario concepire la facoltà ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] della Curia, ma anche da Giovanni da Napoli, coincide in massima parte con quello della teologia morale ispirata da Tommasod'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ricompensa alle anime meritevoli. Del resto, la gloria cui allude Cristo in ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di Castello 1959, pp. 556, 587; O. Marinelli, La compagnia di S. Tommasod'Aquino di Perugia, Roma 1960, p. 74, nota 40; M. Bellomo, Ricerche sui rapporti patrimoniali tra coniugi..., Milano 1961, p. 65 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] , il primato della prudenza politica riattiva l’antico assunto: «eius est interpretari cuius est condere legem»; già Tommasod'Aquino aveva argomentato questo principio (Summa theologiae, IIa IIae, qq. 1-3), e lo stesso avevano sostenuto acuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] si qualificò per lo studio delle opere di Aristotele, al cui pensiero, in questa facoltà, si formò il giovane Tommasod’Aquino.
Solo a partire dalla seconda metà del 14° sec. la geografia dell’insegnamento teologico universitario si amplierà in tutta ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] e di abbozzi di sermoni. Da questi scritti vien fuori la figura di un fervente discepolo di Aristotele e di Tommasod'Aquino, del quale ultimo accetta con piena adesione l'idea della teologia come scienza. Contro l'aristotelismo di Bologna, che ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] opere di storia ecclesiastica, ai Padri della Chiesa e cita addirittura Dante. Tra i teologi ricorre soprattutto a Tommasod'Aquino e non invece al Caetano, che conosceva personalmente. Conosce anche il dibattito sulla donazione di Costantino, di cui ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] condizionamento.
Il C. ricevette l'ordinazione sacerdotale il 10 giugno 1713, nella cattedrale di Vico Equense, da monsignor Tommasod'Aquino. Stabilitosi a Napoli, intensificò i contatti con il conterraneo B. Giannelli, nel cui circolo il C. conobbe ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] di Vienne l'ospedale di S. Antonio a Sarno.
In segno di venerazione nei confronti del suo maestro Tommasod'Aquino, nel marzo 1272 il D. consegnò ai domenicani della provincia romana la chiesa di S. Paolo di Palearia in Salerno, per la costruzione ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...