PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] invece avanzati per gli affreschi che ornano la tomba di Tommaso Gallo in S. Andrea a Vercelli, variamente datata a prima la presenza di almeno quattro delle cinque tavole di Barnaba daModena importate da Genova in P. nel terzo quarto del secolo per ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] visita.
Il giorno 11 ott. 1560cominciarono gli interrogatori, condotti daTommasoda Vigevano, che proseguirono il 14 e il 17. Secondo verso posizioni radicali e dove abitava il Porto, fuggito daModena per causa di religione nel 1558. Dopo solo sei ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e la definitiva esautorazione dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e la fermezza con cui C. E terzo Coperto dai sussidi inglesi e dai tributi levati daModena, Piacenza e dalla Riviera di Ponente) ridussero all' ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] lo Stato estense le conseguenze della guerra furono serie: perdite territoriali, migrazioni di massa - soprattutto daModena e da Reggio - determinate dalla carestia, devastazioni di proprietà e di colture, pesante indebitamento ed inflazione, donde ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Dionigi Atanagi, Girolamo Ruscelli, Giovan Battista Palatino, Tommaso Spica. L’Accademia era già costituita e operante il padre a Modena, dove giunsero nel maggio 1543. L’epistolario di Caro testimonia l’affettuosa intimità che daModena teneva il M ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] provano, fra le altre, ricerche su Genova, Asti, Modena) la formazione di un ceto dirigente urbano risultante dall'amalgama il "regimen Latinorum", come lo chiama l'arcidiacono dalmata Tommasoda Spalato (Artifoni, 1995, p. 163), fosse avvertito come ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di morire volle daModena farsi portare a Roma, ove si spense il 31 marzo 1885.
Fu poi seppellito a Modena nella tomba di della Sinistra risorgimentale, finì al Crispi e da questo al nipote Tommaso Palamenghi Crispi che ne utilizzò il materiale di ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] il generalato di Giovanni da Parma (1247-1257) e il Tractatus de miraculis di Tommasoda Celano; l'opera sembra in Romanico padano, romanico europeo, "Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982, ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] prima pubblicazione fu la traduzione dell'Imitazione di Cristo di Tommasoda Kempis (Verona 1785; 2 ed., ibid. 1815): ital., C [1932], pp. 337 s.); A. Bertoldi, Le ultime visite a Modena e la morte di A.C. in documenti modenesi, in Giorn. stor. d. ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Giovanni Battista nel deserto, l'Uccisione di s. Pietro martire, S. Tommaso d'Aquino in lettura e S. Francesco riceve le stimmate. Al centro visto che in quegli stessi anni Giovanni daModena (Giovanni Falloppi) sistemava Maometto nell'inferno ...
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