Fourier, trasformazionediFourier, trasformazionedi relazione corrispondente allo sviluppo in serie diFourier nel caso di funzione non periodica definita su tutto R. Si supponga innanzitutto che la [...] ƒ appartenga a L1(R). La sua corrispondente nella trasformazionediFourier, detta trasformatadiFourierdi ƒ, è definita dall’integrale
Talvolta la trasformatadiFourier è definita utilizzando delle normalizzazioni mediante
o
che rendono le ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] la r. (sistema generale di equilibrio) è di tipo differenziale e viene risolto mediante l’uso di opportune trasformazioni matematiche, quali il metodo dei fasori, la trasformatadi Laplace, la trasformatadiFourier, il metodo delle differenze ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] retta reale, alla funzione complessa della variabile reale α definita dall’integrale
Tale integrale si dice trasformatadiFourier della g(t); di solito tale funzione non è prolungabile in una funzione olomorfa in una striscia contenente l’asse y ...
Leggi Tutto
SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] del tipo cui si è accennato o proveniente da una trasformazionedi un'energia sonora che si voglia irradiare, in energia suoi cosiddetti parziali, che noi effettuiamo con l'analisi diFourier, non deve indurre ad ammettere che quella sorgente possa ...
Leggi Tutto
1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] , dev'essere:
da cui, per la teoria delle serie diFourier (v. fourier, jean-baptiste):
25. Le applicazioni delle equazioni a derivate e 1 rispettivamente, e si ottengono le cosiddette trasformazionidi contatto omogenee, le quali del resto non sono, ...
Leggi Tutto
SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] matematico dei segnali (analisi diFourier, analisi frattale) consente di arrivare a fattori di moltiplicazione fino a un lotta biologica ai parassiti; all'allevamento di specie pregiate; alla trasformazionedi vegetali e animali in vere e proprie ...
Leggi Tutto
L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] In questo settore i metodi di elaborazione, di compressione e di filtraggio di segnali audio e video sono essenzialmente basati su strumenti di a. l., e la trasformata discreta diFourier insieme ad altre trasformate trigonometriche giocano, in tale ...
Leggi Tutto
SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] 'equazione algebrica sulla funzione immagine; ecc.
È bene infine osservare che la trasformazionedi Laplace (come pure altre trasformazioni, quali quella diFourier, quella di Mellin, ecc.) ha ormai un interesse matematico che trascende quello della ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] per mezzo dell'analisi diFourier degli spettri di diffrazione dei raggi X da parte di cristalli di emoglobina. Tali studi del sacco vitellino, grazie alla trasformazionedi una popolazione indifferenziata di cellule mesenchimali: questo fenomeno si ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] nel 1979 il matematico russo Khacian provò che esso in effetti appartiene a P. Notiamo anche che il problema dell'ordinamento e la trasformatadiFourier rapida sono entrambi O(n • ln n); comunque sono stati fatti dei tentativi per trovare algoritmi ...
Leggi Tutto
trasformata
s. f. [dal part. pass. trasformato (v. la voce prec.), per ellissi di funzione]. – In analisi matematica, trasformata di una funzione f(x) è la funzione che, sotto certe condizioni, viene costruita a partire dalla funzione f(x),...