Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] nome è Cycnus; tale il nome del re ligure che Apollo trasformò in questo uccello. Si vide l'ultimo ricordo del cigno astrale di essere da 1000 anni nelle loro terre; i Massageti loro affini e i Sarmati con le loro tre sezioni di Iazigi, Rossolani e ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] ha potuto far sentire, in modo decisivo, i suoi effetti trasformatori. Questa vita pastorale si manifesta a tutte le altitudini, dai particolare si adegua ad un orizzonte più vasto; le affinità di razza si assommano, e si definisce in lineamenti ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] monte. L'ultimo tratto della Vistola (Vistola Morta) è stato trasformato in canale (una chiusa impedisce le piene e l'insabbiamento) e dove sono resti di pitture bizantine del sec. XV, affini alle pitture del Caucaso. La pittura su tavola, nella ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] del cavallo, che ha tanto e così rapidamente trasformato la vita materiale delle tribù dei paesi aperti e lingue si nota una singolare pluralità di temi ora affatto diversi e ora affini. Così nel Chiquito per "voi" si hanno le forme am-, ap-, ...
Leggi Tutto
(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] le sue varietà, dopo un certo periodo di anni, degenerano, si trasformano e si estinguono per la loro origine ibrida. Così si è sempre in pieno accordo con gli enti e le istituzioni affini per un migliore conseguimento degli scopi comuni.
Per il ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] dei Casazzi ai Sette Feudi. Su un fondo siculo, una trasformazione di usanze si viene effettuando nel sec. VI e nel V i miti, c'è qualche cosa di vero, per lo meno nell'affinità di certe poesie. Canta il Siciliano: Dimmillu, amuri miu, comu facisti ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] una regione di basse montagne, di colline, di pianalti, tutta trasformata in prati e campi, ricca di industrie e di traffici. Viene Ticino e delle valli meridionali dei Grigioni è la più affine a quella della zona mediterranea. Il terreno per la vigna ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] (Python amethystinus) che raggiunge la lunghezza di m. 6,50; affine a questo, ma più piccolo e più numeroso, è il carpet viene a mancare o si fa troppo cara, i pastori si trasformano in squatters, cioè in occupatori abusivi della terra libera più ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] ma l'ipotesi non regge di fronte al processo di trasformazione, ormai ben conosciuto, che ha condotto al maestoso . Sembra pure che le sue idee su corpi di natura affine alla terra abbiano preparato la via a spiegazioni attendibili dell'eclissi ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] l'impero arabo allargò ancora di più i suoi confini e trasformò profondamente il suo assetto interno.
Le conquiste sotto il califfato omayyade ritmi e strumenti. Ciò non è spiegabile con un'affinità qualunque fra i due popoli, e trae in imbarazzo ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...