Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] autunno 1801 il governo pontificio mise a punto una trasformazione del numerario per ritirare dalla circolazione la "moneta erosa dal 1815 lo Stato pontificio fu preda di un processo irreversibile di "irrigidimento sacrale" (A. Omodeo) che lo pervase ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] un adattamento realistico alla situazione nuova e irreversibile creata dalla rivoluzione industriale.
Il legame Fanfani ha dichiarato nell'agosto 1973, che con la trasformazione del nostro tipo di società alcuni punti fondamentali della Democrazia ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] unificazione della Toscana con il Piemonte che aveva significato la trasformazione della prospettiva «padana» di Cavour in prospettiva nazionale prima metà del secolo è ormai un fatto irreversibile, che cronologicamente coincide, tuttavia, con l’ ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] costruzioni sono basse, a due piani, fatte solo di lunghi corridoi trasformati in camerate da file di brandine e sacchi a pelo allineati lungo i templi distrutti da Serse. La decadenza irreversibile della città cominciò con i successori di Alessandro ...
Leggi Tutto
Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] ad averne la cooperazione, beninteso con reciproci vantaggi. La trasformazione del G-7 in G-8 è una chiara dimostrazione testate. In tal modo le riduzioni verrebbero rese veramente irreversibili, a differenza di quanto avviene con gli attuali accordi ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] già dalla metà dell'Ottocento, gli osservatori più attenti alle trasformazioni in atto nei rapporti fra lo Stato e la società. degenerazioni' del parlamentarismo già annuncino una crisi irreversibile della moderna organizzazione del potere.In Francia ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] indistruttibili e tali da rendere la pace una conquista irreversibile.Tuttavia, il dominio dell'uomo sull'uomo non darsi un'organizzazione politica comune. Sta quindi emergendo l'esigenza di trasformare l'ONU in un vero e proprio governo mondiale.
L' ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] del 1949) aprivano la strada a una sempre più esplicita trasformazione del contenzioso fra i paesi arabi e Israele dalla originaria più difficile una loro restituzione agli arabi e irreversibile l'acquisizione del controllo israeliano su di essi ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e la ristrutturazione dello Stato. Il processo fu irreversibile, tanto che dopo il loro ritorno i Borbone confermarono d'una parte delle terre feudali dietro indennizzo, e la trasformazione dell'altra in proprietà di tipo borghese.
Per risolvere il ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , ma nel contempo anche l'esposizione articolata e puntuale della fase di rapidissima e irreversibiletrasformazione del sistema produttivo, contrassegnata principalmente dall'emergere di "grandi formazioni monopolistiche" che rendevano ormai ...
Leggi Tutto
irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...