GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] si consolidi perfezionandosi in un lungo periodo di tempo, determina speciali e cospicue trasformazioni del paesaggio vegetale e animale, ossia di alcuni dei lineamenti più appariscenti della superficie terrestre, ecc. Appare anche sempre più - e ciò ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] tre quinti all'emigrazione dalle campagne alle città o alla trasformazione di villaggi in città. La popolazione urbana rappresenta il da quel momento la distensione ha preso un corso meno lineare e coerente, anche se è stato rinnovato un accordo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] volumi, circa 280 mila unità in una scaffalatura lineare di oltre quaranta chilometri. Vi è annessa come Cisalpina definitivamente pacificata (196). S'inizia così per gradi la trasformazione di Milano da capitale celtica a città romana e nell'89 ...
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Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] molte città minori, creato centri urbani del tutto nuovi, trasformato villaggi in città. Le città di medie e grandi dimensioni l'esercito, guidato da un vecchio compagno d'armi di Mao, Lin Piao; se si esamina la lista dei membri eletti nel comitato ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] Il 5 agosto 1988 si è concluso l'iter parlamentare che ha trasformato il B. in un paese federale costituito da Fiandra, Vallonia e in Mertens un progressivo ritorno a una composizione più lineare (Terre d'asile, 1978; Les éblouissements, 1987). ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...]
Bibl.: G.M. Ugolini, Liguria. Una struttura lineare inevitabilmente concentrata, in I sistemi locali delle regioni italiane in ambito territoriale i mutamenti dallo stato attuale e le trasformazioni del suolo in rapporto alla loro quantità, qualità e ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] fino ad Arton e ad altri giovanissimi, vengono tentando di trasformare definitivamente l'esercizio della disciplina in un servizio tecnico della n. 1924), trattati però con un'intensità cromatica e lineare. In entrambi gli artisti vi è il senso di un ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] disponibili e non ha né le possibilità né le capacità di trasformare i beni capitali in acquisizione di beni alimentari essenziali. Il problema in una relazione che non è però né universale né lineare. A partire dagli anni Ottanta, in realtà, il ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] anni la situazione dei conti con l'estero si è radicalmente trasformata. Il deficit di 5,4 miliardi di dollari registrato nel monocromatica in varie sfumature di verde, e a volte lineare.
Influenze europee e americane s'intrecciano nella pittura ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] si era affermato nella R. postsovietica.
La trasformazione semiautoritaria del sistema politico appariva anche il risultato la bussola degli interessi nazionali in un modo molto più lineare del suo predecessore e strinse, in particolare, saldi ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...