UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] ds in modo da passare da uno spazio-tempo pseudo-euclideo a uno riemanniano, si indaga se non sia prima opportuno perfezionare il gruppo delle trasformazionidiLorentz in un nuovo gruppo che lo contenga come un caso limite (così come il gruppo ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] nome di gruppo di gauge il gruppo di simmetria G di uno spazio interno e con il nome di gruppo delle trasformazionidi gauge insieme di equazioni del moto in ognuno dei casi classico e quantistico; si tratta delle equazioni di Maxwell e diLorentz per ...
Leggi Tutto
FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] in generale fisiche, iniziali. Ne è uno splendido esempio l'uso dell'invarianza delle equazioni di Maxwell rispetto alle trasformazioni spazio-temporali diLorentz, fatto da Einstein per estendere, con la relatività ristretta, a tutti i fenomeni, l ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] rimanenti sono le già note componenti Mx, ecc., che generano rotazioni, e Kx, ecc., che generano semplici trasformazionidiLorentz nelle direzioni x, y, z rispettivamente. Insieme i 6 generatori costituiscono un esavettore (M, K). Le relazioni ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] base su Tm(M). In effetti, per l'invarianza locale diLorentz, la base (e0, e1, e2, e3) è determinata a meno di una trasformazionediLorentz Λ(m)∈ℒ(M)m, per effetto della quale la connessione ω si trasforma secondo la relazione
ω→Λ-1 ω Λ+Λ-1 dΛ ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] l'asta immobile in S′ possiamo porre x′A(t′)=0 e x′B(t′)=l. Nel sistema S avremo dalle trasformazionidiLorentz come coordinate per gli estremi dell'asta:
Per definire la lunghezza dell'asta in S dobbiamo misurare le posizioni dell'asta allo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] che le leggi della fisica sono invarianti rispetto alle trasformazionidiLorentz; in secondo luogo, se si costruisce un nuovo universo di discorso che rinunci all'abituale separazione delle idee di spazio e di tempo; e, infine, se si aderisce a una ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] vuol dire, grosso modo, che la trasformazione inversa di una trasformazionediLorentz e la composizione di due trasformazionidiLorentz sono a loro volta trasformazionidiLorentz. L'ipotesi fisica che Lorentz aveva aggiunto nel 1899 al teorema ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] le coordinate spazio-temporali in un riferimento inerziale, con x0=ct, dove c è la velocità della luce nel vuoto. Le trasformazionidiLorentz sono date da x′μ=Lμνxν, dove si sottointende la somma su indici ripetuti e dove le matrici L soddisfano la ...
Leggi Tutto
Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] contro protoni. Riguardo agli sviluppi futuri, si confida di far collidere anche fasci di muoni: sebbene si tratti di particelle instabili, la dilatazione dei tempi prevista dalle trasformazionidiLorentz fa sì che la loro vita media possa dilatarsi ...
Leggi Tutto
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
spaziotempo
spaziotèmpo (o spàzio-tèmpo) s. m. (pl. spaziotempi, ma anche spazitempo e spazitempi; raro invar.). – Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare...