Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] Bible Institute di Chicago e il Bible Institute di Los Angeles, oltre un'intensa attività di conferenze, pubblicazioni e trasmissioni radiofoniche. È questa l'epoca di convergenze ma anche di tensioni tra il f. e l'evangelicalismo statunitense: l ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] sono tuttora allo stato di progetto una Convenzione sulla libertà d'informazione e un'altra sulla raccolta e la trasmissione internazionale delle notizie. In conformità agli stessi principî che hanno ispirato questi tre strumenti, le N. U. hanno ...
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MISSILE
Alberto Mondini
(App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484)
Missili militari. − Il m. costituisce l'arma più precisa fra tutte quelle sin qui costruite. Negli ultimi anni tale precisione è aumentata [...] , nell'insensibilità della fibra ottica rispetto a qualunque tipo d'interferenza e nell'ampia banda disponibile che permette la trasmissione del segnale televisivo.
In questa direzione si sono messi sia gli Stati Uniti che gli stati europei, e questi ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] card. Sigismondo (questi, goffo e affetto da lue, era deriso da Pasquino come il "babbion mantovano") e della correlata trasmissione della porpora ad Ercole, fratello minore di Federico. Una doccia fredda per le premature esultanze l'elevazione al ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] dinastica, che Costantino impostò in modo nuovo, elaborando – principalmente sul modello biblico – una concezione patrimoniale della trasmissione del potere, aveva certo una grande importanza: il trionfo del nuovo Dio non dissolveva d’un colpo le ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] terra (Maurici, 1997). L'ipotesi ricondurrebbe l'ideazione di Castel Maniace a Federico stesso, attraverso la trasmissione di un preciso programma edilizio al suo costruttore, probabilmente il prepositus edificiorum Riccardo da Lentini, che opera ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] difeso, in caso di attacco esterno, dalle autorità municipali e dai loro armati; le autorità municipali avrebbero curato la trasmissione di messaggi, suoi e del fratello, diretti al papa o ad altre potenze.
Francesco aveva sostenuto di parlare anche ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] a causa dell''autodafé' di cui era stata oggetto nell'epoca Qin, non era riconosciuta dai sostenitori della trasmissione orale delle opere dei Classici. Con la compilazione di questo primo dizionario di etimologia grafica dei caratteri, Xu ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] , dopo la presunta conclusione della citazione callistiana aggiunge a mo' di commento la seguente frase che contiene una corruttela nella trasmissione manoscritta: "infatti egli [scil. C.] non vuole dire che il Padre ha patito e che uno solo è il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] all’imperatore32. È chiaro sin d’ora che il magister officiorum aveva soprattutto una funzione centrale per la trasmissione delle comunicazioni che partivano e arrivavano alla corte.
Ma l’ambito di competenza del magister officiorum andava ben ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...