BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] di Studi sul Canzoniere di Dante (Firenze 1915), preparatorio all'edizione delle Rime,ove nell'esplorare la trasmissione del canzoniere dantesco egli venne insieme disegnando la storia della tradizione dell'antica lirica italiana: sicché ulteriori ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] è preceduto da ricchi paratesti in versi e in prosa, di cui alcuni meritevoli di attenzione ripercorrono la storia della trasmissione e collazione dei codici di Eustazio, nonché dalle Vite di Omero scritte dagli umanisti fiorentini dei secoli XV-XVI ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] alla qualità delle singole opere, non rimase estraneo tuttavia a una dimensione collettiva in quanto oggetto di trasmissione culturale.
La riscoperta della storia priva di fisse maschere razziali ha dunque per conseguenze la riscoperta dell'individuo ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] protagonista eccellente nel cuore del Settecento Carlo Goldoni), ma finì con il dichiarare l’impossibilità di una trasmissione poetica nel campo della rappresentazione che non fosse largamente contaminata con il cimento personale e il senso dell ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] . Alcuni non risposero affatto, costringendolo a rivolgersi ad altri, determinando un ritardo a volte anche di anni nella trasmissione dei dati richiesti da Gesner, che rimase però soddisfatto del lavoro svolto dal F., tanto da inserire i titoli ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] ‘figli dei fiori’. Nel settembre del 1966 Pivano intervistò Kerouac presso gli studi RAI di Milano in una celebre trasmissione dove lo scrittore comparve non solo ubriaco, ma anche sedato da un tranquillante che gli intorpidì la lingua.
Nonostante ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] letteraria italiana, in La scrittura aforistica, a cura di G. Cantarutti, Bologna 2001, ad ind.; Con G. P., Damasco, trasmissione radiofonica, 16-20 settembre 2002, a cura di C. Flaccavento e con la collaborazione di M.A. Spinella; G. Maccari ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] annesso dvd Tutto il teatro di D. F. e Franca Rame. La Rizzoli ha da ultimo pubblicato la serie delle quattro trasmissioni: G. Albertazzi - D. Fo, La lezione. Storie del teatro in Italia (Milano 2012).
Fonti e bibliografia
Fondamentale, l’archivio ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] risalenti a un archetipo costituitosi nella cerchia emiliano-romagnola di Giovanni Del Virgilio. La natura stessa di questa trasmissione esclude, cioè, la possibilità di un falso otecnologico" ad opera di un trascrittore in fondo "ingenuo" come il ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] genere della tradizione letteraria tardobizantina, cui egli apparteneva, ad ogni dimensione di filologia formale e di indagine critica della trasmissione dei testi, estraneità che finì per costituire il limite primo di questa e di altre sue più tarde ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...