ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il suo portare i capelli più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattatodi Blois tra Francia e Spagna, l'E tornò a Ferrara il 9 (11) apr. 1513, ma non andò a Roma per assistere al conclave che elesse Leone X, forse per la presenza del suo ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] scienze di Bologna (già il 13 marzo 1749), della Royal Society di Londra, dell'Arcadia diRoma e di altre c. 559).
Nella solitudine di Giaveno poté portare a termine e stampare un saggio che riprendeva temi trattati nei primi anni Settanta: Précis ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] vassallaggio imperiale e che la devoluzione di questa città a Roma era stata giuridicamente condannabile.
Il F. cercò allora di mettere in difficoltà il Muratori tentando di trascinarlo su problemi dottrinali: trattando il suo avversario da eretico ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di 1000 ducati da parte del re, ma si trattadi fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia.
Del suo soggiorno inglese ci restano anche una serie di altri vescovi veneti, un sollecito da parte diRoma. In una lettera del Beccadelli, allora ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 241-302, in cui mostrava chiaramente il profitto che aveva tratto dallo studio delle Osservazioni numismatiche del Borghesi. Dal 1824 al asse di cui è testimonianza in Plinio (Nat. historia, XXXIII, 3 [13] 46). proponendo di portarla al 665 diRoma ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] (tra la diffidenza del ministro veneziano, che sospettava l'esistenza di trattative per un trattatodi commercio tra Roma e l'Inghilterra); moralisticamente denunciati sono il lusso e la ricchezza della vita inglese e l'indifferenza religiosa ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] , si dirigevano a Roma, il C. si rifugiò a Pisa, ove fu raggiunto dalla cognata, con la quale riparò a Massa. Qui ricevette le drammatiche notizie del sacco dell'urbe e poco dopo cominciò a trattare con la Repubblica di Genova per trasferirsi in ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] la libertà di culto e concedeva i diritti civili e politici ai dissidenti; sancite queste leggi dal trattatodi Varsavia (24 ribatteva che ben diverse erano le notizie in possesso diRoma: Stanislao aveva unito il suo esercito a quello russo ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , gli anni del breve pontificato di O. furono per la storia municipale diRoma un periodo di sostanziale tranquillità. Sul piano dei Assisi e Spoleto conclusero un significativo trattatodi alleanza e di mutuo soccorso, imperniato soprattutto sulla ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] della penitenza (Venezia 1753, 2 ed. 1755), ma quando l'anno successivo uscì a Roma un trattato anonimo, frutto del lavoro di un gruppo di preti, che insegnava doversi impartire il sacramento della penitenza ai peccatori recidivi e abitudinari in ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari illegali, che possono anche prevedere il...