Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] (oggi poco usata); i sandali con la suola di sparto e le scarpe rustiche di cuoio di vacca. Fino al principio del sec. XIX gli uomini usavano all'asturiana, dal neolitico.
I Baschi, tribù preiberiche indigene della regione occidentale dei Pirenei e ...
Leggi Tutto
TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] da parte degli Anauni, Sinduni e Tulliasses, tre tribù alpine adtributae a Tridentum, ratificata con l'editto dell Pusteria), anche se non mancano nelle situazioni più favorevoli ville rustiche come intorno al lago di Caldaro e sul versante soleggiato ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] accese intanto all'estremo SO., dove i Quinquegentani e altre tribù ribelli mettevano a ferro e fuoco la Mauritania e le coste All'imposta personale (capitatio) rimasero soggette le plebi rustiche, ne andarono esenti le cittadine. L'introduzione del ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] fine del 3° secolo a. C. in poi, in cui le tribù galliche vennero in contatto coi Romani e furono alla fine sottomesse. A di Acqui. Di più modesti insediamenti rurali ("ville rustiche", centri minori) si possono cogliere le trasformazioni anche ...
Leggi Tutto
. È la minima unità dell'antica fanteria romana consistente, come il nome indica, di cento uomini. La funzione tattica delle centurie fu presto soverchiata (fin dal tempo delle guerre sannitiche) da quella [...] divisa a partire appunto, secondo la tradizione, da Servio (nella sistemazione definitiva 35 tribù, 4 urbane e 31 rustiche); ora, poiché dall'incommensurabilità fra il numero delle tribù e quello delle centurie delle varie classi si ricava che le due ...
Leggi Tutto
TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] immediati sono assai frequenti gli avanzi di ville, rustiche e signorili, alcune di remota antichità come quelle seguito sostituito dal romano Tarracina; nel 318 fu iscritta nella tribù ufentina.
La vita della colonia non offre fatti di particolare ...
Leggi Tutto
IMOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Romeo GALLI
Arturo SOLARI
Città dell'Emilia, nella provincia di Bologna. Posta nella pianura, alla sinistra del Santerno, a 47 m. sul mare, dista [...] edifizî civili si considerano il palazzo Sforza (a bugne rustiche e lisce, con eleganti bifore non risparmiate dal intorno alla prima metà del sec. I a. C., iscritto nella tribù Pollia, ebbe il decumano nella via Emilia e il cardine nella via ...
Leggi Tutto
Grossa borgata della provincia di Trento sulla destra del Chiese, a 444 m. s. m., assai danneggiata durante la guerra, e caratteristica per la strana mescolanza delle case rustiche e delle case signorili. [...] è di 65 km.
Storia e monumenti. - Nell'epoca romana il territorio apparteneva a Brescia, e come tale era ascritto alla tribù Fabia. Ma passò ben presto a far parte del Trentino, e i vescovi di Trento vi ebbero il dominio temporale. Soltanto la ...
Leggi Tutto
Ricco genere fondato da Linneo (1735), e che ha dato il nome alla tribù delle Asteree della famiglia delle Composte, che alcuni preferiscono invece designare col nome di Asteracee. Sono piante erbacee [...] . tripolium L. delle sabbie e argille umide e salate lungo il litorale, ecc. Parecchie specie nordamericane si coltivano per il commercio dei fiori recisi, e qualcuna tende a naturalizzarsi: sono piante rustiche che fioriscono in estate e in autunno. ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] alle città, bisogna ricordare almeno le numerose ville rustiche in Cilicia Aspera, fra i fiumi Calicadno sala per banchetti.
Il santuario di Baal Shamin (dal 23 d.C.), della tribù dei Maziyan, fu terminato nel II sec. d.C. Circondato da un temenos ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, non coltivata: L’olmo fronzuto, e ’l...