LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] .000, si sono ridotti a 1500 nel 1971. La popolazione urbana costituiva nel 1973 il 23,9% della popolazione totale; i nomadi tutti distrutti intonno alla metà dell'11° secolo, quando le tribù dei Bani Hilal e Bani Suleim travolsero Sort nella loro ...
Leggi Tutto
Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] 162.518 a 222.508 ab. (+36,9%), confermandosi al 2° posto nella rete urbana del paese, Varna da 119.769 a 180.110 ab. (+50,4%), grazie allo balcanica si ha idea attraverso i poemi omerici. Le tribù tracie che in quell'epoca vivevano sul suolo dell' ...
Leggi Tutto
Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] un quinto di tutta la popolazione. Lo sviluppo della rete urbana ha favorito il potenziamento delle strutture scolastiche e sanitarie. Nel in ambiente di colonizzazione greca). Contemporaneamente, nelle tribù illiriche (per le quali si può ora parlare ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] degl'interessi della popolazione verso forme di economia urbana e il conseguente distacco dal lavoro dei campi: dalla fine del 3° secolo a. C. in poi, in cui le tribù galliche vennero in contatto coi Romani e furono alla fine sottomesse. A questa ...
Leggi Tutto
Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] consegue un diverso aspetto della civiltà in Mesopotamia, la civiltà urbana che ci è dapprima testimoniata nel sud del paese e ), una città che è documento della civiltà delle prime tribù arabe acculturate dall'ellenismo. Per l'età sasanide alcuni ...
Leggi Tutto
MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] acque discendenti dal Medio ed Alto Atlante. Le tribù, un tempo seminomadi, hanno tendenza oggi ad estendere numero degli Israeliti, distribuiti per lo più nei maggiori centri urbani. Se consideriamo anche il Marocco Spagnolo e Tangeri la popolazione ...
Leggi Tutto
La popolazione della B. - che supera oggi i 30 milioni di ab. - è aumentata in media nell'ultimo quindicennio del 2% all'anno. Cospicuo il tasso d'incremento della popolazione urbana - doppio di quello [...] ex primo ministro U Nu, abbandonato l'esilio thailandese, era rientrato in B. e,. dopo aver stretto un accordo con le tribù dei Mon e dei Karen, aveva assunto il comando del "Fronte unito nazionale di liberazione", tendente a restaurare la democrazia ...
Leggi Tutto
Niger
Alberta Migliaccio
Francesca Socrate
'
(XXIV, p. 813; App. III, ii, p. 267; IV, ii, p. 595; V, iii, p. 671)
geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1988 [...] analfabetismo superi l'85%. Il livello di urbanizzazione è modesto (la popolazione urbana è pari al 20%). Le città più popolose - oltre alla capitale, del musulmano M. Ousmane, primo esponente della tribù degli Hausa (la più numerosa del paese) ad ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] C., venne interessata dalle invasioni celtiche e occupata dalla tribù degli Insubri, poi sottomessi, nel 222 a.C Gera d'Adda, ivi, II, pp. 537-546; P. Hudson, Archeologia urbana e programmazione della ricerca: l'esempio di Pavia, Firenze 1981, pp. 23 ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] rapido e intenso quanto più essi sono situati lontani dai centri urbani e dalle vie di comunicazione che ne facilitano l'accesso.
IV e il X secolo d.C., quando ondate successive di tribù germaniche e, in seguito, di Berberi e Magiari penetrarono nel ...
Leggi Tutto
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...