La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] compatta di dimensione 3 ha una decomposizione canonica in parti che sono modellate su una delle 8 geometrie tridimensionali.
La scoperta della prima pulsar ultrarapida. Un gruppo di astronomi americani scopre il primo esempio di pulsar ultrarapida ...
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In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà [...] è una curva continua ma non differenziabile in alcun punto, con DF=2. In un fluido incomprimibile tridimensionale, la turbolenza sviluppata presenta caratteristiche f. su scale di lunghezza sufficientemente piccole: l’energia dissipata è in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Il problema della superfici minime è uno dei più antichi del calcolo delle variazioni, ma una soluzione per il caso tridimensionale fu trovata solo negli anni Trenta. Il caso delle dimensioni più alte viene affrontato con successo a partire da questo ...
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diagramma
diagramma [Der. del lat. diagramma, dal gr. diágramma "disegno", comp. di diá "dia-" e gramma, der. di gráfo "scrivere"] [LSF] Schema grafico, per lo più in un sistema di riferimento (cartesiano [...] massa-luminosità, ecc.); in partic., il d. luminosità-temperatura, rappresentativo dell'evoluzione delle stelle, lo stesso che d. Hertzsprung-Russell (v. stella: V 626 d). ◆ [ALG] D. tridimensionale, o stereogramma: d. in un riferimento nello spazio. ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] a quello eliocentrico, o la diversa lettura geometrica di quest'ultimo, e dell'intero universo, nello spazio tridimensionale e nello spazio-tempo quadridimensionale.
Scienza non è rappresentazione dei fenomeni nell'interezza del loro apparire: è ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Calcolo geometrico
Uno degli aspetti che hanno caratterizzato lo sviluppo della matematica nell'Ottocento è rappresentato [...] di numero complesso. Dal 1828 al 1843 Hamilton aveva pensato a una possibile definizione di moltiplicazione fra due vettori tridimensionali che potesse soddisfare la proprietà commutativa come accade per i numeri reali e i numeri complessi. Ciò che ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] in due o più v. componenti. In partic., si può attuare la decomposizione di un v. v secondo un sistema di riferimento cartesiano tridimensionale (x,y,z) scrivendo v=vxx₁+vyy₁+vzz₁, essendo x₁, y₁, z₁ i versori degli assi e vx, vy, vz le proiezioni di ...
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Nodi
Andrea Carobene
Intricati grovigli, difficili da sciogliere
I nodi si ottengono intrecciando una corda in base a un preciso schema, e si usano in molti campi per tenere ferme cose e persone. Fare [...] tra i quali la biologia. Qui, per esempio, nelle proteine e nel DNA è fondamentale la loro disposizione spaziale tridimensionale: queste macromolecole si aggrovigliano su loro stesse con modalità che ne determinano le proprietà, e che possono essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] è culminato nella dimostrazione dell'esistenza dei 'modelli minimali' e dell'analogo del teorema di Castelnuovo: una varietà tridimensionale è unirigata se e solo se ha tutti i plurigeneri nulli. Il programma di Mori conferma la sostanziale validità ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] .
Per n=2 la teoria è stata sviluppata da Olga A. Ladyzhenskaya ma questi risultati non si estendono al caso tridimensionale, più interessante per le applicazioni fisiche. Si tratta di equazioni differenziali non lineari nelle n+1 incognite ui(x,t ...
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tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...