Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] dei francescani spirituali e gioachimiti (si avrà una condanna pontificia di tesi lulliane nel 1376, annullata nel 1419). Il trionfo del lullismo si inizierà però nel Quattrocento, legato alla sua arte e a un complesso di scritti alchimistici (in ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , che l'aveva seguito in Boemia, quello di conte. Il ritorno a Milano, effettuato nell'estate del 1396, fu un vero trionfo per l'abile negoziatore, il quale il 5settembre sulla piazza di S. Ambrogio assistette alla cerimonia dell'investitura di Gian ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] appianare una vertenza sorta fra i Cavalieri, ed un secondo scalo a Napoli, arrivarono a Roma il 23 genn. 1473.
Un vero trionfo accolse il C., che fece il suo ingresso nella città seguito dai prigionieri turchi e che fece appendere alle porte di S ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] metafore, allegorie, arguzie e iperboli, di soluzioni alessandrine e di paratassi, egli aprì la strada al gusto barocco che trionfò pochi anni dopo e fu esaltato da Giovan Battista Marino nelle Dicerie sacre (1614).
Nel 1579 fu eletto custode della ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] delle fazioni patavine e ad una energica azione contro l'usura. La predicazione quaresimale di Padova del 1231 fu un trionfo per A.; le fonti biografiche ci parlano d'innumerevoli folle che accorrevano ad ascoltarlo; i reggitori del Comune di Padova ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] di Porto e Coimbra, e poi a Coimbra. Qui svolse opera di mediazione in molte vertenze e colse un trionfo particolarmente significativo per gli interessi del Papato nella penisola iberica: Alfonso I di Portogallo, che dal 1139 si era intitolato ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] cingolano di Esuperanzio sulla base di reliquie risalenti all'XI e XII secolo. La controversia si concluse con il trionfo delle tesi dei Cingolani, accolte nel 1772 dalla Congregazione dei Riti, che si fondò proprio sulle argomentazioni del C ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , Pietro e Marco Liberi: pittori nella Venezia del Seicento, Rimini 1996, p. 172; L. Longo, Introduzione, in R. Pallavicino, I trionfi dell’architettura, a cura di L. Longo, Trento 1997, pp. 7-40; S. Franchi, Drammaturgia romana, II, 1701-1750, Roma ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] presso il Santuario della Madonna della Milicia, che "si potrebbe parlare, per questi ex voto, di un vero e proprio trionfo del sangue [...]: un flusso ininterrotto di sangue ha attraversato la via dei supplici lasciando tracce di sé in queste ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] ad un formalismo degli spunti compositivi e dei modelli figurali che anticipa il neoclassicismo. Ne sono esempi il Trionfo della Croce (1784-1788), accompagnato da quattordici chiaroscuri di Angeli con strumenti della Passione, per la Scuola grande ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
trionfare
(ant. triunfare) v. intr. [dal lat. triumphare, der. di triumphus «trionfo»] (io trïónfo, ecc.; aus. avere). – 1. Ricevere l’onore del trionfo, celebrare il trionfo: Al grande Augusto che di verde lauro Tre volte trïunfando ornò...