FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] (Milano1897). inaugurando un lungo rapporto di autore-editore con la casa Treves. Tra il confino di Oulx e la pubblicazione dell Turati e, in genere, i socialisti. I quali tutti, a prescindere da ogni giudizio sul problema dell'espansione coloniale in ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 1800) a far ritorno acasa (ibid.). Ne approfittò per dedicarsi con passione alla lettura dei libri appartenuti a un prozio particolare quelle indirizzate al suo grande amico Salvatore Betti (in tutto venti lettere, scritte tra il 180 e il 1865: ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Lanciano, sede quest'ultima di una fiera assai rinomata in tutto il Regno, avevano cercato di ottenere i privilegi necessari per aveva affidato il compito di riportare i propri libri acasa, divenne insieme con Giacomo della Marca l'instancabile ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Dopo aver rifiutato gli inviti del Gastaldi per tutto l'inverno, il G. accettò di assistere alla messa della domenica delle Palme nella chiesa di Vésenaz. Sabato 24 marzo 1736 si trasferì con il figlio acasa di Gastaldi. Questi, presi con sé alcuni ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Angeli per il biennio 1472-474, il C. estrinsecò - a qaanto ci è dato sapere - grandi doti di prudenza, realismo e intelligenza, mettendo a profitto la sua amicizia con la casa Medici e tutte le altre sue conoscenze per sviluppare le attrezzature del ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] rapporti con i Lancia, certo è che il C., che per tutta la vita si mostrò assai devoto ai domenicani, apparteneva ad una famiglia di queste assicurazioni la folla minacciava di mettergli a sacco la casa. Cosa che un gruppo di scalmanati guidati da ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] di Ercole, padre della piccola Maria Beatrice e ultimo erede maschio di casa d'Este.
Immediati furono i vantaggi per F.: fin dal 1753
Gli interventi riguardanti il diritto civile tendono tuttia dare organicità e coerenza alle disomogenee normative ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] . Primo fra tutti Francesco D'Andrea, che negli Avvertimenti ai nipoti sottolineò il debito contratto nei confronti del maestro, ringraziando il caso (la lontananza) che aveva persuaso il padre a mandarlo a scuola, piuttosto che acasa del Coscia ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] oro, già ragguardevole tenendo presente l'età e il primo insegnamento. La casa privata dov'egli, com'era uso del tempo, impartiva le sue - all'intemo di quell'unità - in precetti non tutti rispondenti a prìncipia et radices fra loro ftmgibw, sì che i ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] XVIII, di tutta la parte settentrionale d'Italia (cfr. Ragionamento sopra il diritto eventuale della serenissima Casa Savoia Carignano dal paese per una politica di svecchiamento legislativo atutti i livelli, denunciavano lo scompenso non sanabile ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...
casa intelligente
loc. s.le f. Abitazione dotata delle più avanzate tecnologie elettroniche e telematiche. ◆ In primo piano anche le soluzioni avanzate per la casa «intelligente»: dai sistemi di sicurezza senza cavi (wireless) agli elettrodomestici...