I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] dal III al XIV secolo, Milano 1995; G. Paci - S. Sconocchia (edd.), Ciriaco d'Ancona e la cultura antiquaria dell'Umanesimo. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Ancona, 6-9 febbraio 1992), Reggio Emilia 1998; B. Palma, Il collezionismo e gli ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] , dando corpo alla nascente scolastica. Sulla medesima linea si colloca l'idea di Francastel (1942) di riconoscere un 'umanesimo romanico', che sarebbe alla base della rinascita artistica. In opposizione alla scuola di Focillon, la comprensione del R ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] ; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, CrArte 5, 1940, pp. 145-191: 180; R. Weiss, Il primo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, p. 69ss.; Toesca, Trecento, 1951; T.E. Mommsen, Petrarch and the Decoration of the Sala Virorum illustrium, ArtB 34 ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Commodi, ricevendo presso di lui le prime nozioni sull'arte antica secondo i moduli di una cultura di tardo umanesimo cinquecentesco. Già in questo periodo della fanciullezza a Cortona, avrebbe avuto inizio la sua prima attività pittorica; ad essa ...
Leggi Tutto
Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] , dea della memoria.
Nel Quattrocento il termine museo è stato ripreso dagli umanisti, gli studiosi dell’epoca (Umanesimo), per indicare i luoghi dove i principi collezionavano e conservavano quadri e antichità.
Le collezioni, o raccolte principesche ...
Leggi Tutto
RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] arte antica, cosa che egli ha reiteratamente messo in rilievo. È qui che vanno ricercate anche le radici di un suo umanesimo al quale egli diede un'impronta del tutto personale.
Fra gli scritti archeologici del R. si possono distinguere alcuni vasti ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] piuttosto vicine al realismo del B.M. Bacci contemporaneo, nel periodo che vede affermarsi a Firenze il gruppo del Nuovo Umanesimo. Un contorno inciso, serrato, chiude in muto isolamento i frammenti di nature morte d'orto o di giardino, composte con ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] scrupolosa nella preparazione dei colori e nel loro fissaggio "senza ricocere", preludeva ai nuovi orientamenti spirituali dell'Umanesimo prorompenti in parte anche dalla mistica medievale.
Bibl.: G. Fratini, Storia della basilica e del convento di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] furono determinanti per l’evoluzione di nuovi modelli esistenziali, artistici e spirituali: l’affermarsi dell’Umanesimo e la Riforma.
Dall’Italia, le idee dell’Umanesimo furono accolte e propagate nei P. da Erasmo da Rotterdam, che tra le posizioni ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell'antico nei secoli XV e XVI, "Convegno internazionale di studi su Umanesimo e Rinascimento, Roma 1985", a cura di S. Danesi Squarzina, Milano 1989, pp. 21-32; V.H. Elbern, L'arte carolingia ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...