FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] benignum lectorem del suo maestro C. Plauzio Pezone, il Tractatus dei F. si colloca in quel filone dell'umanesimo giuridico che si avvicina alle fonti romanistiche attraverso una diretta e testuale esegesi, senza farsi condizionare dal filtro delle ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] . Pozzo, Pensiero moderno e problema metafisico in M. G., in Giornale di metafisica, XII (1956), pp. 334-340; P. Mazzarella, Umanesimo e metafisica classica secondo M. G., in Sophia, XXX (1962), pp. 304-316; A. Poppi, Dell'esperienza "pura" come base ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] allo studio dei "classici", fu educato alla giurisprudenza da Domenico Sarno, mentre il suo domestico e nativo "umanesimo" fruttificava nel commercio discepolare col celebre critico, erudito e bibliotecario, il gesuita Giovanni Andrés, poi suo ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , in Giorn. stor. della Lunigiana, XI (1960), pp. 179-182; R. Weiss, La medaglia veneziana del Rinascimento e l'umanesimo, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 40 s.; G.P. Marchi, Maestri e scolari alla ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] cfr. Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio. Le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Venezia-Roma 1964, rist. 1979, pp. XXII-600). Attraverso la carriera dell’italo-greco egli colse il rapporto fra ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] civili, le Septem legum novae et verae sententiae,e l'Epitome de ordine imperatorum)ispirati alle idee e ai metodi dell'umanesimo giuridico .
Questi opuscoli vennero editi in un solo volume a Bologna per i tipi di Danesius Hectoris. Incerta è rimasta ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e una fortuna senza pari nei secoli successivi, una lettera a Luigi Marsili, un giovane agostiniano fiorentino, in difesa dell’Umanesimo e contro lo scientismo averroista e accademico (Seniles, XV 6); nonché la già ricordata Senile XIV 1 a Francesco ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di una lunga, diuturna ricerca affidata ai saggi riuniti sotto il titolo di La sapienza civile. Studi sull’umanesimo a Venezia (Firenze 1998). Mai infatti dimentico del sigillo profondamente storicistico impressogli dai maestri della Normale di Pisa ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] Montepulciano,in Opere minori,IV,Città del Vaticano 1937, pp. 200-204; G. Cammelli, I dotti bizantini e le origini dell'Umanesimo. I. Manuele Crisolora, Firenze 1941, pp. 155, 157, 171, 174; C. Leonardi, I codici di Marziano Capella, in Aevum, XXXIII ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . Delle varie opere del D.. sono state stampate: il De vitae ignorantia da E. Ditt, P. C. D., Contributo allo studio dell'umanesimo italiano (con una nota di R. Sabbadini), in Memorie d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, XXIV (1931), pp. 212-06 ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...