LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] 1971), p. 313; P. Kibre, Hippocrates Latinus, ibid., XXXII (1976), p. 292; S. Perosa, Codici di Galeno annotati dal Poliziano, in Umanesimo e Rinascimento..., a cura di V. Branca, Firenze 1980, pp. 79, 84, 86 s., 91; F. Piovan, Un umanista trascurato ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] la ‘peregrinatio medica toscana’ negli ‘Studia generalia’ dell’Italia settentrionale (Padova, Pavia, Torino, secoli XIV-XV), in Umanesimo e università in Toscana (1300-1600). Atti del Convegno Internazionale di Studi (Fiesole, 25-26 maggio 2011), a ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] , George of Trebizond. A biography and a study of his rhetoric and logic, I, Leiden 1976, pp. 10 s.; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1980, pp. 202, 230; V ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, Roma 1991, ad ind.; M. Bucciantini, Contro Galileo, Firenze 1995, pp. 49-51 e passim; I. Gallo, Figure e momenti della cultura salernitana dall'umanesimo ad oggi, Salerno 1997, pp. 27-71. ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] 1939, p. 217; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, Bologna 1947, p. 151; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, I, Bologna 1949, p. 68; P. Micheloni, La medicina nei primi 3.000 codici del Fondo Vaticano Latino, Roma ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] 1947, pp. 343 s., 352; A. Castiglioni, Storia d. medicina, I, Milano 1948, p. 318; G. Saitta, Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, I,Bologna 1949, p. 68; A. Garosi, Siena nella storia d. medicina, Firenze 1958, p. 503; F. Aulizio ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] A. C. d'Arezzo, Milano 1939; E. Garin, La filosofia, II, Milano 1947, pp. 109-15; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 226-47; Dict. of Scientific Biography, III, New York 1971, p. 177; M. Mattioli, La ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] scoraggiante di come gli eventi più gravi del mondo contemporaneo fossero rivissuti tra questi epigoni di un umanesimo cortigiano, idealizzante, fabbricatore di miti occasionali.
Del B. medico non restano che le testimonianze indirette della sua ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] possibile in un tenipo in cui la geilogia non era nata.
La figura dell'A. è tipica e rappresentativa dell'umanesimo scientifico: legata ancora al passato e soggiogata dal peso della erudizione scolastica, da cui non riesce a liberarsi, vincolata agli ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] medicine, n. 7, Baltimore 1946; A. Bellini, G. C. e il suo tempo, Milano 1947; G. Saitta, Il pensiero ital. nell'Umanesimo e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 202-26; O. Ore, C., the gambling scholar, Princeton 1953; J. Lucas-Dubreton, Le monde ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...