Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] furono determinanti per l’evoluzione di nuovi modelli esistenziali, artistici e spirituali: l’affermarsi dell’Umanesimo e la Riforma.
Dall’Italia, le idee dell’Umanesimo furono accolte e propagate nei P. da Erasmo da Rotterdam, che tra le posizioni ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] da lettere in forbito latino. Sicché questi lo ringrazia di quella e, più ancora, di queste "elegantissime" scritte. L'Umanesimo, se non altro, produce sensi d'elitaria appartenenza, accomuna, affratella. Il cardinale s'allunga verso il papa, questi ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] le future audacie dei rivoluzionari.
La Riforma protestante, per altra via, metterà in discussione, così come aveva fatto l'umanesimo, tutte le forme tradizionali di vita in Europa e riattizzerà nello stesso tempo l'incendio nato in Boemia.
Il grande ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] del contributo delle sensibilità religiose. E credo che l’incontro laico tra credenti e non credenti, nel nome di un umanesimo e di un personalismo vivo e fecondo sia una delle grandi opportunità che il Partito Democratico mette a disposizione dell ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di Costantino il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgici della Chiesa greca, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1993, pp. 585-643; S.N.C. Lieu et al., Constantine Byzantinus. The ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] e momenti della storia bresciana (Alessandro Luzzago e la sua opera nella Controriforma bresciana, Brescia 1937) e dell'Umanesimo (curati dal F. uscirono gli Scritti inediti di Benedetto Colucci da Pistoia, Firenze 1939 e Carteggio umanistico di ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] dominato il mondo medievale, dettando anche le obbligate coordinate intellettuali del rapporto tra uomo e storia. Umanesimo e Rinascimento rappresentarono una stagione che stimolò lo sviluppo ulteriore delle tecniche di analisi della documentazione ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] Di questo periodo è anche la sua corrispondenza con Erasmo da Rotterdam, che gli lodava la corte inglese come centro ideale dell'umanesimo.
Nel 1518 fu, forse, a Parigi, e nel corso del viaggio di ritomo, nel marzo dello stesso anno, visitò a Basilea ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] come superiorità scientifica, tecnologica e militare. Il 15° e il 16° furono i secoli dell'età dell'Umanesimo e del Rinascimento, con una straordinaria fioritura culturale; delle grandi scoperte geografiche che portarono alla costituzione di immensi ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 36, 40; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp. 336, 343; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 60 s.; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952 ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
umanistico
umanìstico agg. [der. di umanista2] (pl. m. -ci). – 1. Dell’umanesimo o degli umanisti: periodo u.; la cultura, la letteratura u.; filologia u., la filologia degli umanisti o quella esercitata modernamente sui testi degli umanisti...