LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] favorevoli al regime costituzionale e all'unificazionenazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò dei nodi più complessi e il contrasto più lacerante nella storia italiana del XIX secolo. La Chiesa si ritenne vittima di una vera ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] suo pensiero nella Proposta di un programma per l'opinione nazionaleitaliana), puntando decisamente prima su Pio IX e poi su Carlo 1860 e negli anni seguenti, così si oppose all'unificazione del nord al sud della penisola, giudicandola immatura, e ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] 'una effettiva unificazionenazionale, fu G. I. Ascoli, nel proemio del suo Archivio glottologico (1873). Ma fu lo stesso Ascoli a dire che la mano di M., che pareva "non aver nervi", era riuscita "a estirpare dalle lettere italiane... l'antichissimo ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] Emilia, Toscana e Romagna, G. riavviò il processo di unificazione d’Italia, che sembrava essersi bloccato nell’impossibilità di voler mettere a base dell'unità italiana la monarchia, aderendo alla Società Nazionale. Alla vigilia della seconda guerra ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di azione del partito attraverso lo studio della società italiana e individuava nel Mezzogiorno la parte del paese più duramente dello sviluppo capitalistico, la spinta all'unificazione del mercato nazionale si era manifestata come "riflesso dello ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sua primazia religiosa, non solo aveva costituito la nazionalitàitaliana, ma le aveva altresì impresso i tratti suoi delle mutate condizioni interne e internazionali in cui l'unificazionenazionale avrebbe ripreso il suo cammino. Il libro proclamava ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] avrebbe celebrato questa importante tappa del processo di unificazionenazionale nelle agili strofette del Plebiscito (il cui forzatura al laicismo dominante nello scorcio del secolo la cultura italiana.
Anche il Leopardi fu per il C. qualcosa di ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti disastrosa; a cui si oppone tutta la scuola italiana, volendo che si lasci fare il più possibile, il 14 giugno 1838:Firenze, Biblioteca nazionale, Carte Vieusseux, 83/145-146), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] delle sete. In occasione del VI Congresso degli scienziati italiani, in programma a Milano nel 1844, cura la pubblicazione trasferisce definitivamente a Lugano per rimanervi anche dopo l’unificazionenazionale, a segnare il dissenso dal modo in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] i caratteri della Rinascenza fiorentina come elementi fondativi della civiltà italiana di cui la pubblicazione, tra il 1877 e il un testo che punta a definire, all’indomani dell’unificazionenazionale, i caratteri, per dir così, originari di una ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...