Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] , la più grande città italiana per popolazione, seconda solo a Parigi in Europa.
Dopo l’unità d’Italia si affermò la ha forti collegamenti con il mondo della politica calabrese e nazionale, ha intrecci equivoci con la borghesia mafiosa, con pezzi e ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] importante è poi anche l’esistenza di un’unità territoriale o nazionale. Gli accordi sul carattere dello stato, la e una civile) combattute sul territorio, è stata quella italiana dal fascismo alla Repubblica. L’andamento negativo della guerra, ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] farsi stato entro un territorio dato. Nel mondo colonizzato il nazionalismo è un bene importato, raccolto e messo a frutto da la Francia) e poi le Nazioni Unite (Un) decisero il futuro delle ex colonie italiane, che erano state occupate dalle forze ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] comunità di origine tedesca, irlandese, olandese e italiana, retaggio dei movimenti migratori dell’Ottocento. Le nazionalista, la politica estera dell’amministrazione Bush si fece più assertiva e unilaterale. Alla sfida del terrorismo, gli Stati Uniti ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] nazionalista, la politica estera dell’amministrazione Bush si fece più assertiva e unilaterale. Alla sfida del terrorismo, gli Stati Uniti comunità di origine tedesca, irlandese, olandese e italiana, retaggio dei movimenti migratori dell’Ottocento. Le ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] sistemi economici, che rimanevano rigorosamente nazionali.
In cambio, gli Stati Uniti garantivano a europei e giapponesi della produzione, poi, la crisi ha riportato indietro la produzione italiana di circa 8-9 anni, ossia ai livelli del 2000, ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] paesi i livelli sub-nazionali erano già coinvolti nella il 5,5% dell’intera spesa sociale italiana) e la spesa nel mercato del lavoro indirizzato a pensioni e sanità.
Anche negli Stati Uniti, malgrado il totale della spesa sia molto inferiore ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] cessato di ricordare agli italiani la necessità di rinnovare la «fiducia in un’Europa sempre più unita». È vero, il oggi il Ps oltre all’Eliseo e a Matignon controlla l’Assemblea nazionale e il Senato, la maggioranza dei consigli generali, tutte le ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] né cittadino, né di una piccola regione, né nazionale, ma deve essere globale. Il che impone di quinquennio 2010-15 le Nazioni Unite (Un) stimano che meno Atti della XLII Riunione scientifica della Società Italiana di Statistica, Bari, pp. 61-80 ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] basso fu toccato dopo la conquista italiana di Roma, nel 1870, a Washington in aprile; al vertice delle Nazioni Unite sulla povertà a Ginevra in giugno; alla riunione estenderà a livello macroregionale, nazionale e anche locale. In particolare ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....