Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Id., L’immagine del suono. I primi vent’anni della radio italiana, Firenze 1991, pp. 36-40.
167 Cfr. A. Giovagnoli, Nazionalità e universalità nella Chiesa di Pio XI, in Chiesa, cultura e educazione in Italia tra le due guerre, a cura di L. Pazzaglia ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: "una est Christiana fides, quae est catholica". Se la Chiesa universale è travagliata da contrasti, ciò è dovuto al fatto che non viene tenuta nel debito conto la Sede apostolica, custode ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: "una est Christiana fides, quae est catholica". Se la Chiesa universale è travagliata da contrasti, ciò è dovuto al fatto che non viene tenuta nel debito conto la Sede apostolica, custode ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] in ogni campo la moderazione, in nome della sua idea centrale che la bellezza anche sensibile, se accolta all'interno dell'ordine universale, conduce l'anima a Dio. Similmente invita i monaci a cantare con voce temperata nei cori, per piacere a Dio e ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] città di Spoleto.
Il suo culto si diffuse assai rapidamente, grazie alla fama di taumaturgo, e dal sec. XVI è diventato universale. Nell'Ordine francescano A. ebbe sempre l'ufficio liturgico dei dottori della Chiesa, che Pio XII, con il breve Exulta ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] di S. Pietro, beni amministrati dal nipote Carlo (figlio del fratello Carlo), forse già da questo tempo designato erede universale, dalla moglie Leonarda e, più tardi, dalla figlia Elena e dal genero Rodolfò; alle volte suo procuratore figura un ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] influenza bizantina; si pensa che essi facciano parte di un Giudizio universale, degli inizi del 12° secolo.L'ultimo degli stili artistici fjalirnar frá Bjarnastadahlíd og Flatatungu [Il giudizio universale e i santi a Hólar. Una riconsiderazione ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] visse e morì come venenoso Dracone"). Il ritratto di Calvino viene così a configurarsi come un modello di interpretazione universale dell'eretico come uomo "ambizioso" e "sedizioso". Le origini del suo dissenso si enucleano nel meccanismo psicologico ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] di Lutero e dei suoi seguaci, si mostrerà il modo in cui, se si avrà una resipiscenza dei luterani, il concilio universale convocato allo scopo potrà armonizzare le loro dottrine con quelle cattoliche (ibid., ff. 10v-11r).
I diciassette capitoli dell ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] il loro status comportava. Dal 1857 al 1861 riuscì a dare alle stampe in Roma i primi cinque volumi della Storia universale delle missioni francescane, muovendo dal secolo XII per giungere fino alle soglie dell'Era moderna.
L'opera, fitta di notizie ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...