La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] profondamente legate a questi scenari. O, in termini più generali, in qual modo è possibile spiegare la produzione concreta dell'universale a partire dal particolare. La storia ci insegna che la scienza moderna si è costituita in un modo analogo; la ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] più tardi, come la caucasica.
La sintesi biologica, psicologica e sociale di Spencer
Herbert Spencer delineò (1876-1896) una storia universale nella quale la materia, gli organismi e le società passano da uno stato omogeneo instabile ad uno stato di ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] questa è l’unica relativisticamente invariante. Inoltre, dato che la teoria relativistica dei campi q. si basa su due costanti universali, cioè la velocità della luce nel vuoto (c) e la costante di Planck (h), la massa m delle particelle definisce ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] nazione essa abbia continuato ad avere quell'immensa parte che ebbe per lo meno dal 1789 al 1870.
Le tre esposizioni universali del 1878, del 1889 e del 1900 indicarono per Parigi, e insieme per la Francia, il valore delle trasformazioni subite dalla ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] l'UNESCO non sono più di 103, si ha una prima valutazione, forse grossolana, ma sufficiente a dimostrare l'universalità raggiunta dallo sport in poco più di cento anni.
L'organizzazione sportiva internazionale è una costruzione articolata e complessa ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] interlocutore non è l'abitante di una tribù, colto in una determinata configurazione spazio-temporale, ma l''uomo universale', dotato di raziocinio e capace di esercitarlo sui più ardui problemi della convivenza sociale. I documenti teorici ai quali ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] hanno bisogno della cellula per replicarsi). Essa assicura inoltre l'unità dell'evoluzione, della storia naturale. L'universalità della biochimica e della struttura cellulare solleva un problema fondamentale per la biologia: stabilire l'origine della ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] nelle quali nessun paese invitato ha la facoltà di costruire un padiglione. In uno stesso paese non può essere organizzata più di una e. universale nel corso di un periodo di 15 anni e, in ogni caso, vi deve essere un intervallo di 10 anni fra due e ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] fittizio compete, la vita testuale; c) privilegiava alcuni schemi narrativi, intesi come replica di complessi universali (soprattutto dell'Edipo) o di archetipi relativamente disimpegnati dal quadro storico di riferimento (Serpieri 1982, p ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] della natura; nel Romanticismo invece essa diventò un linguaggio puro e assoluto, l’unico in grado di esprimere concetti universali e di attingere direttamente all’‘ineffabile’ e all’‘infinito’. Esaurita l’epoca dei grandi principi mecenati, il ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...