Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] si presenta profondamente mutato (Conflitti, migrazioni e diritti dell’uomo, 2002, pp. 17-28). Da una parte il come un Sud da giudicare tradizionalmente alla luce della modernità, cui manca sempre qualcosa per conformarsi agli standard settentrionali ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] il solo rimedio alla xenofobia è la secolarizzazione, nel senso moderno di adesione sempre più completa a un ideale laico di vita ragione. La donna e il bambino sono diventati stranieri per l'uomo, come l'operaio per il borghese e il 'selvaggio' per ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] Stato. Il nostro ordinamento è quello di uno Stato moderno, formato da tre organismi diversi, che esprimono tre batuffolo, e ha deciso di allattarlo ed educarlo. Così il cucciolo d'uomo è stato allevato dagli animali: la sua famiglia è formata da lupi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] 1986 (tr.it: La società del rischio. Verso una seconda modernità, Roma 2000).
Bauman, Z., Globalization. The human consequences, capitalism, New-York-London 1998 (tr.it.: L'uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale, ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] questo caso, una scelta consapevole dell'uomo, che ne riconosce la difficoltà, ma la pone come un imperativo rivolto al bene dell'individuo e della collettività. Nello Stato di diritto, concetto tipicamente moderno, la violenza nei rapporti sociali ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] che in passato, e ciò genera il fenomeno tipicamente moderno delle avanguardie. Queste sono costituite da gruppi che si Cambridge, Mass, 1960 (tr. it.: L'industrialismo e l'uomo dell'industria, Milano 1969).
Koselleck, R., Vergangene Zukunft. Zur ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] S. M., Political man, New York 1960 (tr. it.: L'uomo e la politica, Milano 1963).
Lockwood, D., The blackcoated worker, dictatorship and democracy: lord and peasant in the making of the modern world, Boston, Mass., 1966 (tr. it.: Le origini sociali ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] l'accento nella sua produzione scientifica sulla capacità dell'uomo di plasmare, trasformare l'ambiente naturale nel corso (v., 1977), che investigando le radici del capitalismo moderno ha mostrato come Anversa, Venezia e Amsterdam rappresentino, a ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] Clifford Geertz, che analizza il modo in cui l'uomo conferisce senso al mondo e crea significati. Tale Sabean, D., Sharlin, A. (a cura di), Political symbolism in modern Europe, New Brunswick, N.J., 1982.
Durkheim, É., Les formes élémentaires ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] consumo del poliziesco e le caratteristiche evolutive del capitalismo moderno.
Del resto John Carter (citato da Narcejac: v che non consegno che intero e perfetto. Se si incontra un uomo al quale questo piano si applichi esattamente in tutte le sue ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...