LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] della nozione di "trasporto per parallelismo" su una varietà riemanniana (Nozione di parallelismo in una varietà qualunque e conseguente specificazione geometrica della curvatura riemanniana, in Rend. del Circolo matematico di Palermo, XLII [1917 ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] miniere ... e in verità il De Launay mi par l'uomo adatto a recar a buon termine i vostri disegni" (Siotto Pintor parte estranei a Genova. Io dichiaro che non intendo secondare qualunque richiesta che si riferisca alla custodia di questa fortezza" ( ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] il provveditore Vincenzo Dandolo, agronomo, uomo d’azione e avveniristico spirito imprenditoriale, provvisoria del governo di Lombardia, definiva di «condotta scevra di qualunque eccezione» (22 settembre 1814, Archivio di Stato di Milano, Uffici ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] a Salviati, come si evince dal suo epistolario, una qualunque altra posizione all’interno della Toscana, al posto di quella di contestualizzarne le azioni. Salviati fu infatti un uomo il cui potenziale venne schiacciato sotto una logica politica ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] ’uomo, ancorché l’età sua passasse gli ottanta anni, aveva una voce sì florida e così chiara, e cantava in qualunque Matteo Sassano, «virtuoso di Sua Maestà Cattolica», «valent’uomo» della Napoli vicereale spagnola e austriaca, morì nella capitale ...
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SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] proposta che il cardinale Francesco Maidalchini, privo di qualunque ordine sacro, aprisse la porta santa della cardinale, pur essendo personaggio leale alla Corona, non era l’uomo più adatto alle mansioni di ambasciatore, sia perché malvisto da ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] alchimisti, agricoltori, pittori, nocchieri... e qualunque altra persona curiosa" come specificò più tardi che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e mali col suo liber'arbitrio alto e possente ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] dell’ospedale di Santo Spirito; nel 1819, infine, uccise un uomo, tal Alessandro Corsi, e fu condannato a dieci anni di carcere era un giovane buono, franco, leale, pronto ad affrontare qualunque cimento per la causa della libertà […] Se egli fosse ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] Baviera, studiando sotto la supervisione di Georg Hertling, uomo politico e filosofo di ispirazione neotomista.
A partire dall , che distanziarono il suo pensiero da qualunque assoluto soggettivismo, negatore della trascendenza della realtà ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] relazione con l'unità di Dio, può essere conosciuto dall'uomo intuitivamente, alla maniera giobertiana; tuttavia non in modo perfetto, secondo filosofia se si possa volgarizzare uno scrittore, qualunque egli sia, e specialmente Platone"), Napoli 1889 ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...