CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] maschile, ibid., XI, [1938], pp. 446-458; Osservazioni sullo sviluppo della parete prostatica del muscolo sfintere striato dell'uretra, in Monit. zool. ital., LI [1940], pp. 99-111; Contributo al meccanismo della evoluzione del cordone genitale del ...
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PINI, Eugenio
Fabrizio Orsini
PINI, Eugenio. – Nacque a Livorno il 20 ottobre 1859, da Giuseppe, maestro di scherma, e da Gelsomina Bertini.
La conoscenza della scherma, unita a un carattere ribelle, [...] a tornei di prestigio come a Modena e a Lodi dove, durante un assalto con Pessina, rimase gravemente ferito all’uretra. Ricoverato per tre mesi, tornò a Livorno restando convalescente per un anno.
Nel 1884 partecipò al torneo di Torino, vincendo ...
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MARCONE, Giuseppe
Alberto Carli
Nato a Roccaraso, presso L'Aquila, il 15 ag. 1862 da Amerigo e da Aristea Marchetti, dopo i primi studi si iscrisse alla R. Scuola superiore di medicina veterinaria e [...] ; La facoltà veterinaria di Zurigo, ibid., IV [1901], pp. 183 s.) dedicati ad argomenti di patologia e clinica (Calcolosi dell'uretra del cavallo e rottura della vescica, ibid., III [1900], pp. 147-149; Calcolosi vescicale nel gatto, ibid., pp. 149 s ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] l’abitudine del tempo, data la fama dello scienziato, ne fu eseguita l’autopsia e tuttora la sua vescica e l’uretra si conservano nel Museo per la storia dell’Università di Pavia.
«Monsieur Spallanzani, le meilleur observateur de l’Europe»
Voltaire ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] nella creazione di un solco nel lobo medio della ghiandola per mezzo di un galvano-cauterio introdotto nell'uretra, che rappresentava la prima vera alternativa valida ai due metodi del cateterismo a permanenza o della prostatectomia totale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] scoperte affioranti dai volumi degli Adversaria morgagnani sono i follicoli tiroidei, le ghiandole della trachea, dell’uretra maschile, della vulva. Lungo questa linea Morgagni conferisce importante incremento all’eredità malpighiana depositata nel ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] ricordano: Sulle ernie. Cause principali d'insuccesso della chelotomia, in L'Ateneo medico parmense, I (1887), pp. 3-40; Uretra a colonne e cellule uretrali, ibid., pp. 144-158; Sugli ascessi per congestione da carie vertebrali, ibid., II (1888), pp ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] di Casciana nelle cure ginecol., in Morgagni, XXXVI (1894), pp. 121-149; Quattro casi di prolasso della mucosa dell'uretra femminile (in coll. con G. Resinelli), ibid., pp. 705-750. I metodi terapeutici esposti in questi lavori sono completamente ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] lo portò alla morte, avvenuta a Roma il 14 febbr. 1624, per un'infezione seguita alla cauterizzazione di una lacerazione dell'uretra, da lui stesso procurata mentre si medicava per lenire il suo male.
Inediti del L. sono indicati in P.O. Kristeller ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] , sui rapporti degli apici polmonari e sullo sviluppo e sull'evoluzione del seno uro-genitale in rapporto alla formazione dell'uretra e della vescica nell'uomo. Fuori ruolo dal 1967, continuò la sua attività come membro di varie commissioni di laurea ...
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uretra
urètra (o ùretra) s. f. [dal lat. tardo urēthra, gr. οὐ-ρήϑρα, der. di οὐρέω «orinare»]. – In anatomia, canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e che costituisce l’ultima parte delle vie urinarie; nell’uomo ha una lunghezza...
uretrite
s. f. [der. di uretra, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dell’uretra che si rivela obiettivamente con secrezione mucosa o purulenta e subiettivamente con bruciore nella minzione: la forma più importante e più nota è la u. blenorragica...