BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] uomini e in danaro, tali da permettere un'azione risolutiva che portasse all'eliminazione degli ultimi capisaldi di resistenza (il ValDemone, e le città di Messina e di Catania). Nonostante la buona volontà posta dal B. nello svolgere l'incarico, i ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] che distrusse Catania e devastò molti paesi della Sicilia orientale, fu nominato vicario generale per la Val di Noto e la ValDemone.
Anche in questa occasione dimostrò di possedere apprezzabili doti di organizzatore. Appena giunto a Catania attuò ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] aspirazioni: ma alla resa dei conti chi più e meglio seppe valersi dell'ordine di cose nuovo e della stessa Santa Alleanza fu il che ci rivelano i suoi romanzi (da Umiliati ed offesi a I demoni, da Delitto e castigo a I fratelli Karamazov), in cui i ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] con oscure sentenze in prosa ritmica e rimata, suggeritegli dal demone che l'ispira. Sicché anche per questo rispetto si nota Guadagnoli (1642), Antonio da Aquila (1650) e Agapito da Val di Fiemme (1687). Celebri furono la Grammatica e i Rudimenti ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] alla composizione delle tragedie attese nell'estate del '75 a Cesana in val di Susa e poi a Torino, dove si mise pure di ., volendo comporre una tragedia d’amore, «sedotto dal suo demone andasse a cava fuori Mirra», una prova del suo ingegno e ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] 'informazione come neg-entropia. Si scioglie il paradosso del demone di Maxwell, che muovendo una porta senz'attrito fra due di riferimento. ‟Il miglior problema, il problema che più val la pena di affrontare, deve avere dalla sua la maggior ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] adatte ai nuovi tempi avevano un'unica ragione: il demone dell'orgoglio, la superbia, l'affermazione del proprio der neusten Zeit, III, München 1934, pp. 1-177.
R. Merry del Val, Pio X. Impressioni e ricordi, Padova 1949.
C. Ledré, Pie X, Paris ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] .). Riparò con la moglie in stato di avanzata gravidanza in Val d’Arno, a Moncioni sopra Montevarchi (presso uno zio della alla conoscenza per ardore, Bari 2007; M. Menicacci, L.: il demone filosofico, Firenze 2007; R. Tordi, Dovuto a M. L., Roma ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] all'idea di una "repubblica di professori" con il "demone dell'obbiettività", una piena disponibilità ad auscuitare i "dati , nel settembre 1944 partecipò alla difesa della Repubblica della Val d'Ossola.
Aderì dopo la guerra ai vari schieramenti di ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] .-A. Villemin (1827-1892) professore nell'Istituto militare di Val-de-Grâce a Parigi, il quale provò con una serie loro villaggio e quindi vi ritornano, facendo perdere le tracce ai demonî che li hanno seguiti. Vi è poi il concetto dell'espiazione ...
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vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...