La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] : il teorema di esistenza di Hodge degli integrali armonici su una varietà di Riemann di dimensione n; teorema splendido in sé e gravido di importanti conseguenze per la geometria algebrica e la teoria dei gruppi continui. (G. Fichera)
Tavola II ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] in una decomposizione, è un problema aperto.
Semigruppi e varietà
Si comprese presto che gli automi finiti sono strettamente legati ai semigruppi finiti, ottenendo così l'analogo algebrico della definizione di riconoscibilità da parte di un automa ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] sia perché si fonda sul concetto matematico di base. Nell'algebra delle matrici e dei vettori si definisce base di uno spazio militari, scienziati, ecc. - per risolvere una sorprendente varietà di problemi pratici. Non è difficile capire il perché. ...
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Logica matematica
Silvio Bozzi
Pur potendo vantare come erede della logica formale un'origine risalente almeno ad Aristotele, come disciplina scientifica la logica matematica è un acquisto recente. [...] lo studio delle teorie equazionali è oggi assorbito in quello delle varietà e quasi-varietà di algebre.
I linguaggi elementari
Molte proprietà significative di strutture algebriche importanti non sono di forma equazionale (per es., la proprietà di ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] continui. Grazie anche a una profonda comprensione dell'algebra lineare, allora nascente, Cauchy fornì un'analisi brillante immersi in campi di forze (Boscovich). Tale varietà rifletteva convinzioni filosofiche e metodologiche divergenti riguardo allo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] e William L. Edge (1904-1997) avevano fatto in geometria algebrica. A sua volta Weil aveva imparato dai lavori di Chern sulle varietà complesse come usare i fibrati in geometria algebrica. Da questa interazione nacque l'estensione di Chern delle idee ...
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L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] sono ben noti: la loro applicabilità a un'ampia varietà di sistemi fisici, la possibilità di scegliere liberamente le , è ricordato per l'invenzione di una nuova struttura algebrica: i quaternioni. Alcune delle sue idee fisiche traggono origine ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] Banach arbitrari. I recenti sviluppi nella teoria delle varietà di Banach, che hanno già condotto ad non sia invertibile. Ciò significa che det(U−λI)=0 e questa è un'equazione algebrica in λ di grado n, che ha quindi almeno una radice e al più n ...
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Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. Tali successioni si presentano in situazioni [...] in una decomposizione, è un problema aperto.
Semigruppi e varietà
Fu presto compreso che gli automi finiti sono strettamente legati ai semigruppi finiti, ottenendo così l'analogo algebrico della definizione di riconoscibilità da parte di un automa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] ma all’interno del quale figura l’Ars magna algebrica (Norimberga 1545), che sarà al centro della celebre polemica critici, e affermerà di aver inizialmente redatto il proprio De rerum varietate «ad imitazione» – ma era un’imitazione polemica – dell’ ...
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varieta1
varietà1 s. f. [dal lat. variĕtas -atis, der. di varius «vario»]. – 1. a. La qualità di ciò che è vario, sia di più cose che sono diverse tra loro, sia di una cosa singola, in quanto sia diversa negli elementi che la compongono, negli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...